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Tantissimi cittadini hanno preso parte questa mattina (Venerdì 27 Luglio), nella fresca cornice del parco di Villa Serena, all'inaugurazione del fontanello di Acqua ad Alta Qualità di Montaione: anziani, famiglie e i bambini del campo scuola estivo di Montaione hanno assistito alla cerimonia, ascoltato il breve intervento delle autorità e quindi "provato" l'acqua del fontanello. Unanime l'apprezzamento e l'entusiasmo per questa opera molto attesa dalla cittadinanza.
L'impianto, che fornisce gratuitamente acqua da bere ad alta qualità grazie ad un particolare sistema di filtrazione del cloro e di sterilizzazione con raggi ultravioletti, fa parte dei nove, nuovi fontanelli che Acqua SpA, il gestore idrico del Basso Valdarno, sta realizzando in tutto il Circondario Empolese-Valdelsa. I nuovi impianti si aggiungeranno a quelli già in funzione andando a realizzare così una rete di 12 fontanelli ragionevolmente vicina ad ogni cittadino del Circondario. Un'iniziativa, questa, resa possibile dal forte impulso dato dalle amministrazioni comunali che, attraverso il Circondario, hanno finanziato buona parte dell'investimento complessivo.

Nel corso della cerimonia, il sindaco di Montaione, Paola Rossetti, ha espresso grande apprezzamento per il progetto Acqua ad Alta Qualità, per le positive ricadute ambientali sul territorio e per il risparmio economico messo a disposizione delle famiglie attraverso l'utilizzo del fontanello. Ha inoltre invitato tutti i cittadini a fare buon uso del fontanello, contribuendo al suo corretto mantenimento, affinché diventi luogo di incontro e di socialità per tutta la comunità.
Giuseppe Sardu, presidente di Acque SpA, ha voluto ricordare come i fontanelli di Acque SpA siano interamente progettati, realizzati e posti in opera dalle maestranze del Gruppo Acque; una scelta dell'Azienda, questa, che nasce dalla volontà di puntare sul bagaglio di conoscenze e capacità dei propri addetti, ad ulteriore garanzia di bontà e sicurezza per la popolazione. Secondo Sardu, i fontanelli devono servire anche a riappropriarsi del valore dell'acqua dell'acquedotto, acqua che proviene dai nostri territori e resa disponibile, buona e sicura anche nelle nostre case