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Per lo scultore Giorgio Butini, autore dell'opera-simbolo dei Campionati del Mondo di Ciclismo 2013, è la prima esperienza espositiva nel Chianti fiorentino. Ad accogliere i suoi migliori lavori in una mostra promossa dall'Unione comunale di Barberino e Tavarnelle sarà lo spazio rinnovato dello Spedale dei Pellegrini dove da sabato 4 agosto alle ore 17,30 la personale di Butini, intitolata “Le metamorfosi del corpo e dello spirito”, si inaugurerà alla presenza dell'artista, del sindaco Maurizio Semplici e degli assessori Silvano Bandinelli e Patrizia Sollazzi. Una quindicina le opere in mostra a sintesi del percorso artistico di Butini. Tra le sculture esposte, opere realizzate in marmo, bronzo e ardesia, lo Spedale dei Pellegrini ospiterà anche il bozzetto in bronzo dell'opera dedicata a Franco Ballerini che sarà realizzata in occasione dei Mondiali di Ciclismo che si disputeranno in Toscana nel 2013. Alcune opere di Giorgio Butini sono state donate al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al Santo Padre Benedetto XVI, alla Regione Toscana, altre trovano spazio a Villa Rucellai a Campi Bisenzio, nella Chiesa di San Tommaso di Certaldo, nella Pieve a Cusignano di Fidenza. Butini è anche autore della scultura che il Consiglio regionale donerà a L'Aquila in segno di solidarietà e vicinanza ad una città da ricostruire e sarà collocata proprio nella città nuova.

“Si tratta di un importante opportunità culturale e di valorizzazione del territorio – commenta l'assessore al Turismo Silvano Bandinelli - un grande artista come Giorgio Butini accolto in uno dei luoghi storici di maggior prestigio del nostro territorio, il trecentesco Palazzo dei Pellegrini, che si prepara ad esporre i migliori lavori dell'artista toscano; l'incontro tra arte e storia è la formula con la quale intendiamo far rivivere l'antica struttura”.

La mostra rimarrà aperta fino al 9 settembre. Ingresso libero. Info: www.barberinovaldelsa.net.


Giorgio Butini:

Figlio d’arte, ha compiuto studi d’arte presso il Liceo Artistico Statale “Leon Battista Alberti” a Firenze, imparando successivamente l’arte della scultura presso la bottega del Maestro Antonio Berti e l’Accademia privata dell’artista Raimondo Riachi. Ha compiuto studi approfonditi sul corpo umano, fino a frequentare corsi di Anatomia presso l’Università degli Studi di Firenze. Svolge a tempo pieno attività artistica e di insegnamento delle tecniche di scultura, pittura e disegno