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Regione Toscana
CASA DI CURA POGGIO SERENO, SOSPESA LA PROCEDURA DI MOBILITÀ DEI LAVORATORI
La Regione, insieme alla Asl 10, definirà il fabbisogno assistenziale e finanziario della struttura. Regione e Provincia garanti per l’eventuale concessionedi ammortizzatori sociali e azioni per ricollocare i lavoratori
Casa di cura di Poggio Sereno
Un passo avanti nella vertenza per la Casa di cura sulle colline fiesolane “Poggio Sereno” è stato fatto oggi a seguito di un incontro convocato in Regione su richiesta del Sindaco di Fiesole e al quale hanno partecipato, oltre a funzionari dell’assessorato al lavoro e al diritto alla salute della Regione, la provincia di Firenze , il Comune di Fiesole, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti aziendali, la proprietà.

Il primo e più importante risultato della discussione, che ha riguardato sia gli aspetti occupazionali che gestionali della casa di cura, è stata la decisione della sospensione della procedura di mobilità aperta lo scorso aprile.
Si è infatti concordato che la Regione, insieme alla Asl 10, si farà carico di quanto necessario per definire in tempi brevi il fabbisogno assistenziale e finanziario della struttura e che i risultati di questi approfondimenti saranno verificati ad un tavolo, analogo a quello di oggi, che sarà riconvocato il prossimo 13 settembre.

Regione e Provincia si sono rese inoltre garanti per l’eventuale concessione, nel caso si rendesse necessario, di ammortizzatori sociali e azioni per ricollocare i lavoratori.

06/08/2012 16.52
Regione Toscana


 
 


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