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Si sono svolte questa mattina presso l’Hotel Le Dune di Camaiore, le elezioni per il rinnovo del Comitato regionale della FISE Toscana per il quadriennio 2013/2016.
Fra i due candidati in lizza per la presidenza Massimo Petaccia è riuscito ad ottenere maggiori consensi rispetto al concorrente Luciano Maffei.

Consiglieri eletti
Bencini Massimo
Bordoni Riccardo
De Vincenzi Cristiana
Innocenti Marco
Lorusso Daniele
Porciani Marco
Serni Stefano

Rappresentante dei Cavalieri Fantozzi Matteo
Rappresentante dei Proprietari Mencarelli Luca
Rappresentante dei Tecnici Franchi Andrea

Ha vinto dunque il programma di Massimo Petaccia che ha basato tutta la campagna elettorale su una politica di trasparenza, responsabilità e rinnovamento. Questi i capisaldi del suo progetto quadriennale:
- Semplificazione della burocrazia;
- ottimizzazione delle risorse federali destinate ai soli fini sportivi;
- rilancio delle attività con la creazione di circuiti di avviamento all’agonismo a basso costo;
- incremento della base per creare un vivaio forte dal quale far scaturire i giovani talenti che andranno avanti con il criterio della sola meritocrazia conquistata sul campo;
- realizzazione di una gestione basata sulla democratizzazione, la trasparenza e su una comunicazione, chiara, veloce, interattiva e continua tra il vertice e la base.
“Voglio dar vita ad una FISE fatta di uomini che passino meno tempo nelle stanze delle riunioni e di più sul campo – ha detto Petaccia. Dunque più vicino agli sportivi, ai tesserati ed alle famiglie, con un maggior coinvolgimento di tutti, cioè vorrei che il Comitato Regionale fossimo tutti noi. INSIEME!!
Sarà la base, chi sta sul campo, a darci le indicazioni su come operare al meglio!
L’impegno che mi prendo da oggi è quello di seguire tutte le discipline allo stesso modo, dando a tutti i centri pari opportunità, con un’azione di totale democratizzazione! - ha concluso il nuovo presidente toscano della FISE.
Sarò comunque il presidente di tutti, anche di coloro che non mi hanno votato! E - mettendo in atto i miei propositi a vantaggio dello sport e dunque di tutti i centri - spero di conquistare presto anche il loro consenso e la loro fiducia!”.