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È stata firmata questa mattina a Prato l’acquisizione del ramo d’azienda della casa di riposo Pio Istituto Santa Caterina dè Ricci da parte della Sarah società cooperativa sociale - Onlus. La storica e prestigiosa casa di riposo, sino ad oggi di proprietà del Monastero Domenicano San Vincenzo Ferreri e Santa Caterina De' Ricci, passerà nelle mani della Sarah e andrà ad aggiungersi alle altre strutture che attualmente la cooperativa ha in gestione.
Con l’acquisizione della struttura, fanno sapere dal consiglio di amministrazione di Sarah, anche i lavoratori attualmente in forza nell’istituto diventeranno dipendenti della cooperativa, che conterà quindi circa 180 persone impiegate, con un fatturato stimato di oltre sei milioni di euro per il prossimo esercizio.
La residenza sanitaria assistita di Santa Caterina dè Ricci rappresenta una realtà significativa nel territorio pratese sia per le sue dimensioni, è una delle più grandi della provincia, sia per la storia che essa racchiude, con la Cappella della Madonna di Loreto fatta costruire nel 1559 da Santa Caterina dè Ricci impreziosita da tavole e affreschi, con il teatro e il giardino all’italiana.
Un traguardo importante per la cooperativa arrivato dopo circa un anno di trattative.
La Sarah nasce a Prato nel 2003, per perseguire, senza fini di lucro, l’interesse generale della comunità attraverso la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini, operando nella gestione dei servizi socio-sanitari ed educativi nella provincia di Prato e occupandosi direttamente della gestione del personale delle Rsa, della gestione diretta e indiretta di case di riposo, di asili di ogni ordine e grado, di servizi infermieristici, di attività di pulizia interna ed esterna degli stessi servizi e dei servizi mensa interni.