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Giornata di anniversari ieri sera alla Misericordia di Prato. Il 22 luglio l’Arciconfraternita ricorda la sua fondazione, avvenuta nel 1588 quando trenta pellegrini pratesi tornarono da un pellegrinaggio mariano a Loreto con la precisa volontà di creare un’associazione di carità per l’aiuto dei malati e degli infermi. Per tradizione ormai consolidata, in occasione dell’anniversario, quest’anno il 425esimo, la Misericordia premia i confratelli e le consorelle con 15 anni servizio continuato con il titolo di «capo guardia».
Sei i riconoscimenti consegnati nel corso della celebrazione eucaristica presieduta dal correttore dell’Arciconfraternita don Silvano Vannucchi, che ieri ha festeggiato 50 anni di sacerdozio. I nuovi capo guardia sono: Ilaria Amidei, Pietro Alaimo, Dario Carta, Leonardo Cioni, Matteo Cordaro, Roberta Vannucchi. Alla cerimonia era presente anche il presidente della Confederazione regionale delle Misericordie della Toscana Alberto Corsinovi che ha consegnato un altro importante riconoscimento: le stelle al merito per i 30 anni di servizio. Per questo sono stati premiati: Stefano Aiazzi, Riccardo Orlando e Daniele Perissi.
«Momenti associativi come questo ribadiscono quali siano i principi ispiratori del nostro servizio – dice il proposto Luigi Biancalani – e ci ricordano l’importanza dei volontari, senza di loro la Misericordia non sarebbe arrivata al prestigioso traguardo di oltre 4 secoli di attività continuativa per il territorio di Prato».