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Copertina per la squadra toscana dell’Apuania Carrara che ha riportato a maggio scorso lo scudetto in regione dopo quasi 30 anni dai fasti del Centroscarpa Prato di Costantini.
Nonostante il regolamento quest’anno abbia limitato tutti (per andare a “supporto” dei giocatori italici..) ponendo come possibile l’utilizzo di un solo straniero, i dirigenti Apuani, non solo hanno confermato il numero uno d’Italia Mihai Bobocica ma sono riusciti ad accaparrarsi due altri forti top ten come Stefano Tomasi e Mattia Crotti.
Contro il forte Stet Mugnano di Napoli che poteva contare su Niagol Stoyanov, Francesco Lucesoli e uno dei nuovi astri nascenti del panorama, Maurizio Massarelli, giocano proprio i 3 italiani (Carrara può disporre però anche del forte cinese Qin Zhenyu).
Alla fine la spuntano per 4-2 i campioni d’Italia grazie a 2 punti di “Bobo” e 2 di Tomasi che batte Lucesoli all’ultimo tuffo annullando un paio di matchpoint per 16-14 al quinto, decisivo, set.
Molto bene quindi per i toscani e, ci permettiamo, anche per il panorama italiano pongistico che da troppi anni era “prigioniero” di tanti stranieri che alimentavano senz’altro sogni di vittoria di alcuni a dispetto però della crescita generale della disciplina nel nostro paese.
Infatti dopo la fallimentare stagione scorsa, questa decisione ha, in parte, permesso che molte società facessero più attenzione ai talenti espressi sul territorio, permettendo che la serie A1 arrivasse questa stagione ad avere almeno 6 squadre e che, anche in A2, giocassero tanti bravi italiani che erano un po’ “tarpati” dalla troppa presenza straniera in uno sport a squadre dove, appunto, fino l’anno scorso in una gara che prevede l’utilizzo di 3 atleti, 2 potevano essere stranieri.
Veniamo adesso a trattare più da vicino le altre categorie , a cominciare dalla A2 dove non vi sono toscane, ma dove milita il forte valdarnese , Andrea Bongini (in forza ,come tecnico, al Ciatt Firenze) con la maglia del La Spezia. Purtroppo incorre in 2 risicate sconfitte ad opera dei forti Sinigaglia e Li wenyu nella gara perduta per 0-4 a Reggio Emilia.
In B1 entrambe sconfitte le 2 toscane.
Ma , mentre Pisa ha qualche possibilità, nonostante il girone difficile, di salvezza, grazie alla presenza di Taccini, Raspi e Malpassi (sabato, sconfitti cmq nettamente per 1-5 dal fortissimo San Marino di Ragni, Berardi e Mitranescu), appare solo “di passaggio” la Libertas Siena, alle prese,evidentemente , con difficoltà gestionali che ne fanno una parabola discendente un po’ triste ,di una squadra che contando su uno sponsor cittadino.. per tanti anni molto forte, non aveva mai lasciato l’elite maschile (va meglio al femminile.. con le brave ragazze Feeri Giada, Laura Galiano e Elisa Marzolla, che non sfigurano in A2).
Becucci , Cerretti e Cosci… (secco 0-5 con Senigallia di Prosperini..)paiono “regalare”.. un po’ troppe posizioni in classifica per avere delle chanches, che, ovviamente, al contrario ci auguriamo.

In B2, invece , i toscani, paiono essere un po’ più a loro agio con la categoria , con 2 formazioni a dividere con Modena il primato in classifica.
Sia il Circolo Prato ,che conta sul “mito” Fatai , che il Cascina dell’altrettanto mito Christian Ghelardi superano abbastanza agevolmente i rispettivi avversari (sterilgarda per 5-3 e reggio emilia per 5-0.. con bei punti di Fabio Orsucci ), denotando caratteristiche di autorevolezza che li porterà certamente a contendersi l’unica promozione in B1.
Da segnalare ,appunto, il Modena dove milita il giovane Stefano Bacchelli, capace di battere niente meno che l’inossidabile Ivan Stoyanov (ancora! 20 d’Italia.. nonché padre di Niagol..) nel 5-3 vincente a Livorno.
Un Livorno, nonostante Ivan , un po’ in difficoltà in questo inizio, ma.. con possibilità buone almeno! Di salvezza con i 2 bravi giovani Giovannini (di ritorno da Arezzo) e Alberto Andreani. Quest’ultimo.. peraltro.. riesce a battere Bacchelli.. dopo che, appunto, questi aveva appena sconfitto Ivan..
In serie C1 ben 3 i gironi che ospitano squadre toscane(divise dalla federazione ..per vicinanza..a volte presunta… con altre regioni..).
Nel girone H bene il Carrara di Volpi Daniele, Teatino (per 3 anni a Firenze col Ciatt..)alla seconda vittoria su 2 contro il tennistavolo San Polo. Sconfitto invece il Pisa per 3-5 dalla seconda squadra del San Polo ,nonostante le buone prove di Vasta e Lubrano.
Nel girone I , come annunciato nel titolo, buona l’affermazione fuori casa a Castrocaro per 5-3 dei fiorentini del Ciatt con 3 punti del fuoricat. Falcucci e 2 di un redivivo Josè Ringressi dopo una prima giornata un po’ in ombra. Zero, purtroppo per l’esordio in categoria di Andrea Delogu.
Netta vittoria invece per gli aretini Papa, Sisi e Viviani, sul tt Vita e che paiono essere i favoriti del girone contando su una squadra più omogenea.
Un po’ più in ritardo il Cascina che alla prossima gara “misurerà” le sue e le ambizioni del Ciatt Firenze.
Veniamo adesso a dare alcuni cenni sui campionati regionali di C2/D1/D2 dove è ancora troppo presto per avere delineate forze e formazioni (nel tennistavolo.. possibile .. utilizzare giocatori più forti in alcune categorie per poi farli salire in quella “giusta”)
In C2 fanno notizia, nel girone A i 3 punti di Dondoli col Pisa che però non consentono al Cascina di evitare la sconfitta per 5-4.
Nel girone B Arezzo(Di Cicco, Della Giovampaola,Terrazzani) fa secco il fortissimo (Gori, Cola, DeMarni) Circolo Prato per 5-2 proponendosi alla ribalta; molto bene poi, un redivivo Fulvio Biancani che sostituendo un acciaccato Giovagnoli, porta il Signa, con 2 punti pesanti su Galli e Gradi, alla vittoria 5-4 sul Cascina.
Grande vittoria della Sestese, nello stesso girone, sul Ciatt Firenze che era considerato uno dei favoriti.Infatti, i fiorentini si portano rapidamente sul 4-1. Poi, un black out complice,chiaramente, la forza d’animo dei sestesi Cirillo, Fornai e Dapporto, consentono la rimonta ed una vittoria che può dire molto nel loro cammino ed in quello, come esperienza, del Ciatt di Livi-Crdelli-Bria.
Ciatt Firenze che si prende però la “rivincita” nel girone C, dove al contrario, i favori erano per gli avversari (Comanducci-Lunardi-Provvedi). Invece Giuseppe Zizzo prende per mano la squadra, e ben supportato dalla sorpresa Armando Valitutto, piazza una tripletta pesante che da la vittoria per 5-3 ai fiorentini; una vittoria davvero molto importante in chiave salvezza.
Da segnalare, in questo girone,infine, le vittorie di Poggibonsi e Siena sul Cus Firenze per 5-1 e sul Valdarno per 5-3.Entrambe, paiono essere accreditate per l’approdo al playoff , specialmente se Siena… continuerà a far giocare Boyadzhiev .. giocatore.. che .. invece… farebbe ben comodo ai senesi in B1 . Evidentemente fa parte di una strategia societaria.
Bene anche gli Artigianelli, corsari ad Arezzo dove non bastano le doti combattive del veterano Gnerucci ,dell’architetto Grifoni e di Nocentini per evitare la sconfitta ai padroni di casa .
In D1 da segnalare, oltre l’inopinata rinuncia di una squadra di Sesto nel girone A, dove pare poter dominare Carrara, si evidenziano diverse formazioni che farebbero una buona figura anche per salvarsi in C2. Questo va a merito, di aver creato, negli anni, categorie federali, che più “rispecchiassero” i valori tra serie e serie. Un complimento perciò al comitato.. che, però.. forse, ha rinunciato troppo frettolosamente ai playout per porre più date di manifestazioni individuali.
Il perché è presto detto: non tutti i gironi potranno essere “omogenei” per forza di cose , e quindi, porre 2 retrocessioni per girone”secche”, può condurre alla salvezza di alcune formazioni che, a confronto in un playout,viceversa, non la otterrebbero.
Cmq, per chiudere le categorie, detto di un girone C , dove Pistoia (addirittura per adesso con l’ex terza cat. Paolo Monti al ritorno all’attività) e Artigianelli (Quaranta padre e figlio, con Vincenzo Ferrara), paiono le più accreditate, nel B sembra lotta fra Carrara (Betti,Zoccoli e Petriccioli) e la Sestese (Barducci, Marchi, Guarnieri,Gimigliano). Nel girone D, sempre la Sestese (Guarnieri Renzo, Puglisi, Venturini, Tassini) e il Poggibonsi di Batoni sembrano avere una marcia in più.
Come l’ha avuto Marcello Massai del Ciatt, sabato a Sesto nel girone C dove, con una tripletta, conduce la squadra (ivi compresa la sostituzione all’ultima gara di Galanti con Giannoni..) ad una vittoria che può già risultare molto importante in chiave salvezza.
Infine… prosegue con buone prospettive, l’esperimento(sotto lo sguardo vigile di Bongini e Zagli) del Ciatt Firenze in D2 con una formazione di soli! Under 15 . Vittoria netta,dopo quella dell’esordio in casa col Pistoia , a Prato per 5-1 .
Mattatori, Edoardo Raccanello e Lu Steven che con l’apporto di Edilberto Mangani e Davide Di Salvo, cercheranno di portare una fresca novità! In un ambiente che purtroppo, langue un po’, sotto l’aspetto di riuscire ad aumentare giovani proseliti.
Ora il campionato osserverà un turno di riposo, riempito, sabato e domenica , col torneo regionale di terza e quarta categoria a Poggibonsi.