MET

Un nuovo appuntamento col “mondo”del “Calcit Valdarno Fiorentino”: in programma un fantastico fine settimana da trascorrere insieme, un “mixer” di divertimento e solidarietà a favore della Onlus che, dal 2004, lotta a fianco dei malati oncologici, sostenendoli con l’acquisto di strumentazione sanitaria in dotazione al Presidio Sanitario di Figline Valdarno e con l’ampliamento dello staff medico e paramedico del relativo Day Hospital. Di cosa si tratta? Ovviamente del “Festival della Danza- Valdarno Dance 2014” che, dopo il grande successo delle scorse edizioni, soprattutto dell’ ultima, alla quale hanno assistito oltre1100 spettatori, si ripropone in tutta la sua smagliante briosità, ancora con due diversi momenti, sabato 25 gennaio alle ore 21 e domenica 26 dalle 14 per l’intero pomeriggio, presso il prestigioso Auditorium di Loppiano, all’interno della Cittadella Internazionale del Movimento dei Focolari, nel Comune di Figline e Incisa Valdarno. Oltre 475 i ballerini che, coadiuvati dalle loro rispettive scuole, esattamente 12, provenienti da diverse zone della Toscana, addirittura da Arezzo, Firenze e Siena, presenteranno veramente uno spettacolo particolarmente coinvolgente, con protagonisti di differenti età, pronti a cimentarsi nelle più diverse tipologie di ballo, dal classico al latino americano, dal nazionale all’internazionale, tutti uniti in una bella festa nel nome della danza, ma soprattutto dell’amore verso il prossimo. Lo spettacolo, ideato da Marcello & Barbara della “Magic Dance”di Figline, che si avvale, inoltre, del Patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno, oltre che di quello di Reggello, vedrà alternarsi sul palco, presentati da Francesca Gullo, tra l’altro interpetre di brani musicali, molteplici momenti di spettacolo, con la partecipazione di graditi ospiti, fra cui ricordiamo Giuseppe Surace e la Corale “Arci- Incisa”, accompagnata da musicisti dell’Associazione “Schumann” di Figline che non mancheranno di allietare, con i loro interventi, l’importante evento di solidarietà: un modo, dunque, per trascorrere un bel fine settimana, aiutando la causa oncologica.