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Redazione Met Sport
L'ENEGAN FIRENZE BASKET RIMONTA E BATTE LA PAFFONI OMEGNA
Il successo raccolto al Mandela Forum rende davvero speciale la domenica della squadra di Attilio Caja, compatta e determinata come non mai
Una rimonta entusiasmante. L’Enegan Firenze batte la Paffoni Omegna e si prende due punti di capitale importanza nella corsa verso la salvezza. Il successo raccolto al Mandela Forum rende davvero speciale la domenica della squadra di Attilio Caja, compatta e determinata come non mai. Dopo un avvio choc, condito da poca determinazione, l’Enegan ritrova la strada maestra e rimonta nella ripresa. Cinque uomini in doppia cifra, +12 a rimbalzo (39-27) e 54 punti segnati nella ripresa: ecco i dati statistici che focalizzano al meglio il successo dei biancocelesti. Sotto anche di diciannove (13-32 al 9’), l’Enegan ha avuto la forza di non mollare e di rimanere agganciata mentalmente alla partita. La scossa, già attivata nel secondo quarto, esplode nella ripresa quando Simoncelli guida Firenze al successo. Le giocate del playmaker veronese, perfetto anche nella difesa di James, mettono in ritmo i Rancic che riapre la partita. Il resto lo hanno fatto la fisicità di Conti, l’atletismo di Castelli (11 rimbalzi) e la sfrontatezza di Swanston che, con dieci punti nell’ultimo quarto, è risultato essere il match winner. Anche Schiano e Severini però sono stati determinanti in difesa. Insomma, è stata una vittoria di squadra nel vero senso della parola. Una vittoria che può valere doppio nella corsa salvezza.

L’analisi di Attilio Caja dopo il successo dell’Enegan Firenze contro la Paffoni Omegna. "Voglio fare i complimenti alla squadra per il cuore del secondo tempo. Tutti hanno fatto cose importanti. I cinque uomini in doppia cifra sono un dato importante per la nostra vittoria: dicono che non c’è un leader tecnico, ma che per fare risultati dobbiamo essere tutti coinvolti, giocare tutti insieme. Dopo il primo quarto, abbiamo capito che dovevamo metterci determinazione e cuore. In una situazione di difficoltà, quando la partita aveva preso una brutta piega, abbiamo fatto un grande lavoro mettendola anche sulla bagarre. L’episodio di Franz con il pubblico ha creato uno choc emotivo: tutti lo hanno aiutato e ci siamo compattati. La pallacanestro è strana. Omegna avevamo in mano tutto, sia tecnicamente che emotivamente; girava come un orologio, era in pieno controllo, ci prendeva a schiaffi. Nel primo tempo eravamo molto bloccati. Anche molli e titubanti. Abbiamo bisogno di vincere, lo sappiamo. Questa scimmia ci complica un po’ la vita. Non so in quanti al quindicesimo avrebbero scommesso un euro sulla nostra vittoria. Però nella grande difficoltà di un avvio complicato, la squadra ha avuto una reazione strepitosa. Ho visto voglia di fare: questa voglia ha cancellato tutti gli errori e ci ha liberato in un grande secondo tempo. Vincere certe partite come questa, può darti la convinzione che la stagione può sempre cambiare. Certe stagioni girano così. Il secondo tempo è la garanzia che questa squadra, non solo tecnicamente, ma anche emotivamente può stare in questo campionato. Speriamo che da questa scossa, si possa ripartire nel miglior modo".

Michele Pierguidi, responsabile dell’area tecnica dell’Enegan Firenze, è intervenuto nella conferenza stampa dopo il successo contro la Paffoni Omegna. Queste le parole del dirigente gigliato: “Voglio ringraziare tutto il pubblico, soprattutto chi tifa con il cuore e talvolta anche in maniera un po’ scomposta. Sono stati importantissimi nella vittoria contro Omegna. Sono qui per chiedere un impegno a tutta la pallacanestro fiorentina ed alla associazione “Firenze per la Pallacanestro” affinché, fra due domeniche contro Agrigento, al Mandela Forum ci siano almeno duemila persone. Abbiamo la possibilità per fare tutto questo. Se esiste una vera Associazione “Firenze per la Pallacanestro”, ed io ci credo, questa, ha quindici giorni di tempo per dimostrare la sua presenza e per far vedere che vuole bene al basket della città di Firenze. Fra due settimane vorremmo anche un Mandela Forum dove i tabelloni funzionino regolarmente. Credo che il nostro impegno meriti un pochino più di rispetto. Firenze tutta, deve capire che queste partite sono decisive e che, proprio per questo, abbiamo bisogno di una bella cornice di pubblico che esprima affetto ed incitamento alla squadra. Tutti insieme Forza Firenze!”.

Enegan Firenze-Paffoni Omegna 89-83

ENEGAN FIRENZE: Simoncelli 17 (0/5, 5/10), Rancic 24 (3/5, 5/12), Swanston 18 (2/5, 4/6), Castelli 11 (4/9, 0/2), Conti 13 (6/6); Rabaglietti 6 (3/6, 0/2), Schiano (0/1 da 3), Severini (0/2 da 3), Quaglia, Cucco. All.: Caja.
PAFFONI OMEGNA: James 20 (3/7, 4/11), Gurini 13 (3/3, 2/4), Shepherd 12 (3/6, 1/3), Masciadri 12 (0/1, 4/9), Borra 8 (4/5); Saccaggi 10 (3/9 da 3), Farioli (0/1, 0/1), De Nicolao, Paci 6 (3/3), Bianchi 2 (1/1, 0/1). All.: Di Lorenzo.
ARBITRI: Nicolini, Mancini e Pazzaglia.
PARZIALI: 15-32, 35-47, 64-67.
NOTE - Percentuali dal campo: Firenze 18/36 da 2, 14/35 da 3; Omegna 17/27 da 2, 14/38 da 3. Tiri liberi: Firenze 11/12, Omegna 7/10. Rimbalzi: Firenze 39 (Castelli 11), Omegna 27 (James e Masciadri 6). Assist: Firenze 19 (Simoncelli 4), Omegna 18 (James 8). Palle perse-recuperi: Firenze 17-7, Omegna 13-7. Usciti per 5 falli: Shepherd. Spettatori: 400.

17/02/2014 12.51
Redazione Met Sport


 
 


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