MET

Sabato 15 febbraio presso la palestra Nepi a Firenze, sede della ASD Boxing Club Firenze, è stato presentato ufficialmente il progetto Special Boxe.
In presenza del Presidente FPI Alberto Brasca, del presidente CR Toscana Ghirlanda, del rappresentante dei Tecnici Pisani ed del Componente del Comitato Regionale Toscano in quota parte Atleti Achille Cocco, un buon numero di addetti ai lavori ha assistito alla spiegazione del progetto da parte di Luca Tassi, campione di boxe ed attualmente tecnico della APL e Marina Casini, insegnante dello stesso sodalizio labronico e psicologa e di Claudio Rigolo, diplomato ISEF ed insegnante di tennis.
L’idea di partenza, quella di consentire a soggetti disabili di confrontarsi ed apprendere i rudimenti della noble art, è stata tenacemente portata avanti da Tassi e Casini, e si è giunti alla formulazione di un regolamento di categoria (che ovviamente tiene conto dei diversi gradi di disabilità degli atleti) ed alla creazione di un gruppo di atleti che si confrontano su un apposito ring con guantoni e caschetto.
L’idea, fortemente supportata dal Comitato Regionale Toscano e dal Presidente Federale Brasca, ha raccolto il sostegno anche del Comitato Paraolimpico, tanto da divenire non un fenomeno “di costume” ma un elemento concreto e potenzialmente in grado di divenire, nel lungo periodo, disciplina nelle Paraolimpiadi.
I tecnici Tassi e Casini, oltre a spiegare ai presenti il percorso da loro seguito per realizzare la loro idea, per reperire gli atleti e per informare il CIP delle loro intenzioni, durante l’incontro hanno fatto sostenere ai loro atleti una sessione pubblica di allenamento. Tale sessione ha dimostrato il buon livello tecnico raggiunto dai pugili in carrozzina
Claudio Rigolo, uomo di sport, diplomato Isef e disabile, ha deliziato i presenti con dati scientifici, filmati ed immagini che hanno “aperto l’orizzonte” di tutti i presenti al mondo dello sport per disabili, facendo capire -ma nel pugilato questo è convinzione di ogni pugile- che “volere è potere”
Per Achille Cocco, Rappresentante degli Atleti nel CR FPI, “un plauso a Luca Tassi e Marina Casini, che con la loro sensibilità, perseveranza ed inventiva si sono avvicinati, primi in Italia, al mondo delle abilità diverse per proporre un percorso sportivo-formativo che completa le abilità fisiche e psichiche di questi atleti, aggiungendo consapevolezza e fiducia nei propri mezzi grazie alla pratica del pugilato”
A corollario di questa meravigliosa giornata di sport, vale la pena ricordare le parole spese da Ghirlanda: il presidente, anche a nome del Comitato Regionale, si è impegnato ad introdurre momenti di confronto e di scambio tra lo sport per disabili ed il pugilato toscano “per raggiungere una fase di crescita e soddisfazione comune”.
Al termine, il sentito applauso a Luca Tassi e Marina Casini ed ai bravi pugili che si sono esibiti ha dimostrato che il pugilato, ancora una volta, ha vinto la sfida della diffidenza ed ha annullato le diversità.