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Un compleanno davvero speciale. In questi giorni ha infatti compiuto 150 anni di vita "Il Castagno di Misileo" l'attività di ristorazione e tabacchi della famiglia Pifferi a Palazzuolo sul Senio. Già dogana Pontificia Granducale dal 1700 è diventata osteria con uso cucina.
«La nostra famiglia - afferma Fabio Prati, attuale gestore - gestisce questa osteria dal 1864 anche se probabilmente già nel 1750 vi era presente una qualche attività. Il nome deriva dal fatto che per far posto all'immobile all'epoca fu necessario abbattere un enorme castagno secolare. La nostra famiglia - prosegue Pifferi - pare sia un ramo cadetto di una nota casata elvetica di soldati di ventura (Von Phyff) già signori nella città di Lucerna, fuggirono nottetempo per evitare di essere impiccati e si rifugiarono in uno sperduto podere di questa vallata».
Meta di turisti e buongustai, Il Castagno ancora oggi offre la propria accoglienza esattamente sulla linea di confine tra Toscana ed Emilia Romagna. All'interno del locale è possibile respirare la storia del luogo, tra immagine storiche, bolle doganali del Granducato di Toscana e sigilli in piombo dello Stato Pontificio.
Il gestore Fabio, è sempre lieto di far conoscere ai visitatori la storia di questi luoghi di confine.
Ai festeggiamenti hanno presenziato le autorità locali assieme agli amministratori comunali. Il Sindaco Cristian Menghetti ha donato al gestore un opera ceramica dell'artista Natalia Mouzytcheva. Inoltre «non possiamo che ribadire quanto sia importante la presenza degli esercizi pubblici nelle frazioni - afferma - non solo per la funzione di ricettività turistica, ma quale punto di riferimento per i residenti delle frazioni che presso attività come questa trovano un punto di riferimento per l'aggregazione, per i servizi e per la socializzazione».
Presente anche il Professore emerito Paolo Mengozzi, Primo avvocato della corte di Giustizia europea, parente di secondo grado dei gestori ed un rappresentante per la Provincia di Firenze della Federazione tabaccai Italiani.