MET

Un anniversario importante, degno di essere festeggiato con una fiera speciale, spettacolare e stimolante. "Il nostro impegno per offrire un programma all'altezza del ventennale si è concretizzato in una nutrita sequenza di eventi, che, ne siamo certi, sarà in grado di soddisfare tutti gli spettatori", spiegano gli organizzatori".
Da vent'anni la fiera dei cavalli è un appuntamento imperdibile per migliaia di appassionati del mondo equestre, di amanti della natura e, in generale, per chiunque abbia voglia di passare un fine settimana diverso, immerso in un mondo, quello dei cavalli, troppo spesso ritenuto da “addetti ai lavori”. Il nostro impegno è sempre stato, al contrario, riuscire a raccontare in qualche modo un mondo affascinante anche a chi non lo conosce.
Calenzano Cavalli è una fiera a ingresso gratuito, rivolta – certo – agli appassionati, ma anche e soprattutto ai bambini, alle famiglie, a chiunque voglia venirci a trovare.
Con l'occasione, i luoghi della fiera ospiteranno la mostra fotografica “XX anni di Calenzano Cavalli” di Aldo Covelli, il “battesimo della sella” per grandi e piccini a cura di Western C.I.T. E F.L. Performance Horses, le dimostrazioni di mascalcia a cura di Leonardo Cantini che illustrerà l'antico mestiere del maniscalco, il momento dedicato agli sheep dogs con gli splendidi border collie di Enrico Franco, le spettacolari gare del Trofeo Calenzano Cavalli 2014 in una serie di discipline western particolarmente complesse.
Non mancherà la sempre fondamentale presenza dei grandi butteri di Valentano, ultimi veri cowboys italiani, che quest'anno organizzeranno anche, per la sera del 5 settembre, una serie di giochi equestri aperti a tutto il pubblico e organizzeranno una dimostrazione di accampamento e di cucina tipica: potremo seguire la preparazione della ricotta e del formaggio fatti alla vecchia maniera contadina e, solo domenica, l’acquacotta, il gustoso piatto tipico della transumanza.
Ma non basta: tra le attrazioni di questa edizione possiamo annoverare anche: l’esibizione di alcuni splendidi cavalli andalusi; una spettacolare dimostrazione di doma vaquera, una complessa monta da lavoro utilizzata soprattutto in Andalusia; uno spazio dedicato ai pony e ai bambini, che sabato mattina potranno presentare i loro animali in una gara speciale di morfologia dedicata proprio ai più piccoli.
Inoltre sul posto saranno inoltre presenti anche spazi dedicati al territorio, tra cui uno stand dedicato ai prodotti dell'orto e un pollaio con razze locali e ornamentali a cura dell'allevamento “Il pollaio della Vigna”.
Infine, sabato 6 settembre, organizzeremo il Gran Galà del ventennale, un grande spettacolo notturno che unirà alla bellezza dei cavalli il fascino delle bandiere, delle luci e dei colori, dei costumi e dell'abilità dei cavalieri.
Invitata quindi tutta la cittadinanza a partecipare a un evento che abbiamo fortemente voluto, per festeggiare insieme vent'anni di una storia condivisa con enti e persone che, col tempo, hanno sempre permesso a questa manifestazione di andare avanti e di crescere ogni anno sempre di più.
Un sentito ringraziamento al sostegno e al patrocinio del Comune di Calenzano, al Fresco d’Estate che ci ha ospitato in tutti questi anni con grande amicizia e a tutti i nostri sponsor, senza i quali non saremmo mai riusciti a organizzare una festa che è ormai da tempo un punto fermo del nostro territorio... con la speranza che si possa arrivare, in futuro, a festeggiare anche i quaranta, o magari i cento anni di Calenzano Cavalli!
"Ci piace concludere - dicono ancora gli organizzatori - con il graditissimo messaggio che ci ha voluto inviare ChiantiBanca, parole che ci toccano e colgono perfettamente lo spirito con cui abbiamo lavorato negli anni per la riuscita di questa manifestazione".
"Sostenere manifestazioni come la 'Calenzano Cavalli' - si legge - è per noi un onore e un piacere. Esserci, a maggior ragione per un evento che quest'anno compie il suo ventesimo anniversario e che quindi è riuscito a dare continuità nel tempo, è fondamentale nel nostro modo di fare banca. Che è indissolubilmente legato al territorio e alle eccellenze che esso stesso è in grado di esprimere".