MET

Musica per la nostra terra nasce spontaneamente dopo i disastri provocati dal down burst del 19 settembre scorso.

L'impatto emotivo che ha suscitato questo evento atmosferico e la particolare situazione che si è venuta a creare nei territori colpiti ha mosso una catena di solidarietà che ha coinvolto istituzioni e associazioni laiche e religiose, oltre a moti spontanei da parte di singoli cittadini.

Con questo spirito è nata l’iniziativa MUSICA PER LA NOSTRA TERRA che si terrà presso il Palazzetto dello sport di Montelupo Fiorentino il 23 novembre.

“La musica è un collante, un immortale veicolo di comunicazione, aggregazione e solidarietà.
Chi fa musica, a qualunque livello comunica un qualcosa, e in questo comunicare risiede il diritto ed il dovere di dire e di fare; abbiamo così sentito la necessità di sostenere la nostra terra, i nostri concittadini che in qualche modo sono stati danneggiati da un evento atmosferico come quello del 19 settembre”, afferma Beppe Ferrara, uno degli organizzatori e prosegue “Ovviamente è presto per i ringraziamenti, ma sicuramente senza la partecipazione dell' ASP Montelupo, delle amministrazione comunali di Montelupo, Cerreto Guidi, e dell’Unione comuni Empolese Valdelsa e di tutte le associazioni coinvolte nell'organizzazione questa giornata non avrebbe visto neanche l'alba”.

Il 23 novembre alle ore 12.30 si terrà un pranzo di raccolta fondi.
I biglietti sono in prevendita presso Discofollia di Empoli, il palazzetto dello sport di Montelupo, oppure possono essere prenotati presso i Circoli Arci di Montelupo, la Misericordia, l’associazione la Racchetta, l’Auser di Montelupo, il MMAB (piazza Vittorio Veneto, 11).

Poi a partire dalle ore 15.00 prenderà il via una maratona musicale che vedrà alternarsi sul palco dieci band: Banda dello zenzero, Bluestime, Colpo di mano, Diaresis, Difetti di fabbrica, No late, Santi subito, Synthesis, The Motown Social Band, Ziggy's band.

Ogni band proporrà il meglio del proprio repertorio portando sia brani inediti che cover.

“Grazie all’entusiasmo di ciascuno dei soggetti coinvolti non è stato poi così difficile organizzare un evento di questa portata. Ciascuno di noi si è assunto un compito specifico e abbiamo trovato piena sintonia anche per quanto riguarda la promozione dell’evento e la scelta del logo e della linea grafica dell’iniziativa. Devo evidenziare anche l’estrema disponibilità da parte degli organi di informazione nel supportarci in questa impresa. La speranza è che anche la popolazione risponda bene e dimostri un buon livello di coinvolgimento”, concludono gli organizzatori.