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Un corso per scoprire l'arte del lavorare la pelle a mano e imparare a confezionare capi di moda. Un ciclo di lezioni per formare la figura di “Tecnico dell’esecuzione e riadattamento di capi d’abbigliamento”.

Si tratta di quattro mesi di lezione, due mesi di stage in azienda.

Questo è quanto prevede il corso di formazione professionale che si svolgerà nelle sede dell’azienda Pellemoda srl, in via 1° maggio al Terrafino, nella zona industriale di Empoli, e all’Asev, nella sede di via Caltagirone, angolo via Urbania a Montelupo Fiorentino.

Seicento ore di corso di cui quattrocento di aula e di laboratorio e duecento di stage. Il periodo di svolgimento va da febbraio prossimo a dicembre 2015. Il costo ad allievo è di 500 euro. Le lezioni avranno cadenza settimanale: dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18. Alcune giornate potranno essere di otto ore con orario diverso, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Il corso è rivolto a non più di quindici adulti in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore o di qualifica di secondo livello.

La figura sarà in grado di eseguire ogni genere di capi d'abbigliamento (giacche, pantaloni, cappotti, soprabiti) in completa autonomia di esercizio delle funzioni (taglio, cucito e stiro), prevalentemente a mano e su misura. Si occuperà anche di riadattamenti di capi finiti e di eventuali ricuciture.

Il progetto metterà l’allievo in grado di eseguire tutte le misurazioni necessarie alla predisposizione dei modelli, realizzando modelli base, tagliando e correggendo in modo autonomo, con qualità e in tempi adeguati, di preparare il tessuto in pelle e le fodere per il confezionamento eseguendo il taglio dei capi, operando in modo autonomo e in sicurezza sviluppando tutte le tecniche di misurazione e modellistica.

Inoltre l’allievo sarà in grado di eseguire tutte le operazioni per l’applicazione di fodere, accessori, occhielli e adesivi cucendo a mano o a macchina e operando le varie fasi di cucitura, fino al completamento del capo in produzione e di eseguire un controllo sul prodotto ed effettuare tempestivamente interventi efficaci.

Il sindaco di Empoli Brenda Barnini ha raccontato come e perché nato questo corso di formazione: «C'è stata una fase della mia campagna elettorale, si parla di oltre un anno fa, in cui ho iniziato un lungo lavoro di conoscenza delle realtà del nostro territorio. Tra queste ho visitato la PelleModa del Terrafino. Una eccellenza che non conoscevo. Sentirmi dire dai giovani titolari che il problema che avevano era il non trovare personale formato che sapesse fare quel lavoro fu una sorpresa. Con questa sinergia siamo di fronte a qualcosa di nuovo e particolarmente positivo, da imitare. Una azienda che sta su un mercato altamente competitivo che si è messa a disposizione generosamente per creare e formare manodopera. Manodopera che è venuta a mancare da quando questa zona non è più considerata un distretto. Sono passati tanti anni da quel periodo e la stragrande maggioranza delle persone, purtroppo tanti giovani, non hanno un mestiere e trovano fatica ad immaginare che cosa fare della propria vita. Con questa iniziativa il Comune, grazie ad Asev, cerca di unire l’offerta di lavoro con la domanda. Questa può essere una opportunità di ricollocamento di persone meno giovani sia una possibilità nuova per i nostri giovani. Investire in ricerca, innovazione e formazione rappresenta la vera forza di questo territorio».

«Credo sia il primo esempio in cui spicca il vero ruolo delle istituzioni – spiega l’assessore allo sviluppo economico Antonio Ponzo Pellegrini – vale a dire facilitare questo tipo di iniziative che arrivano dal privato. Il Comune deve fare da collante mettendo in relazione le aziende e l’agenzia per lo sviluppo. In questo caso l’amministrazione comunale ha svolto un ruolo attivo nei confronti di entrambe le parti, non siamo stati a guardare, non ci siamo limitati a semplici visite, ma ci siamo fatti promotori di soluzioni. Nel caso specifico il nostro obiettivo è stato quello di riappropriarsi di un mestiere che sta scomparendo, che va difeso, tutelato. Il corso così strutturato può essere il primo di una seria di iniziative che la città di Empoli deve offrire come laboratorio interattivo; in modo da far ritornare questo territorio attrattivo».

«In un momento come questo di scarsa offerta formativa a livello regionale a causa del ritardo nella partenza della nuova programmazione dei fondi europei 2014-2020 questa iniziativa assume una doppia valenza – chiarisce Tiziano Cini, direttore dell’Asev –. Da un lato si configura come una risposta quanto mai aderente ai fabbisogni di nuove professionalità all’interno di una azienda di primaria importanza nel nostro territorio, dall’altro come un esempio di come la collaborazione tra impresa e agenzia di formazione può fornire un valido e fondamentale contributo a supplire alle eventuali carenze o ritardi dell’offerta formativa istituzionale».

«Alla base di questa scelta c’è la necessità di reperire personale qualificato per dare continuità alla nostra azienda – dicono Giampaolo e Azzurra Morelli, proprietari dell’azienda PelleModa –, in quanto il nostro territorio si è impoverito di tutte le risorse sartoriali e produttive in genere, di cui invece era ricchissimo fino a 20-25 anni fa. Infatti, era diventato quasi impossibile trovare maestranze con esperienza che corrispondevano alle nostre esigenze.

D’altro canto, abbiamo anche notato che sempre più giovani sono in cerca di lavoro oggi, spesso non conoscono realtà come la nostra. Abbiamo perciò deciso di investire sul futuro del nostro territorio dando la possibilità di trasmettere il nostro know-how a giovani - e non - che hanno voglia di mettersi in gioco ed imparare un lavoro che permetterà loro di crearsi un futuro, perché il nostro scopo è ovviamente quello di integrare i più meritevoli nell’organico aziendale a fine corso Ci siamo rivolti all’Asev in quanto era necessario dare una forma istituzionale alla scuola in modo che la qualifica a fine corso abbia valenza in tal senso. Il corso si articola in lezioni di modelleria, taglio, sartoria, conoscenza della pelle ed infine marketing. Questo fa si di dare una buona infarinatura generale per i primi mesi per poi far specializzare i partecipanti nell’area che preferiscono e in cui riescono di più. Affiancheranno i docenti Asev i nostri dipendenti che terranno lezioni teoriche e pratiche tra cui i tecnici della pelle, modellisti, tecnici del taglio capo catena ecc. A fine corso ci sarà uno stage in azienda della durata di 2 mesi».

ALTRE INFO - Gli allievi di nazionalità straniera iscritti ai corsi dovranno avere una buona conoscenza della lingua italiana sufficiente a seguire i corsi stessi e a sostenere gli esami finali (si richiede una conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue) Gli utenti che avranno conoscenze tecniche di base apprese tramite percorsi professionalizzanti, istituti tecnici scolastici o da ambiti lavorativi attinenti otterranno priorità di punteggio alle selezioni di ingresso al percorso formativo.

Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro il 27 febbraio 2015. Per informazioni ed iscrizioni, gli interessati possono rivolgersi all’Asev, via delle Fiascaie, 12 a Empoli; numero telefonico 0571 76650 oppure consultare il sito web www.asev.it e www.pellemoda.it . Il corso è riconosciuto dall’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.