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Il rifiuto che diventa risorsa. Raccolto, controllato ed inserito in un nuovo percorso virtuoso che nel Chianti mette radici in forma inedita nel Comune di Tavarnelle. E' l'olio esausto, quello di origine vegetale e proveniente dall'attività domestica, che punta a tradursi in energia elettrica grazie alla partecipazione attiva e consapevole della comunità e alla realizzazione del nuovo punto di raccolta Olly®, il bidoncino giallo che aiuta l’ambiente, che questa mattina è stato inaugurato nell'area del parcheggio Coop. Alla cerimonia erano presenti i promotori del progetto: il presidente di Eco.Energia, Furio Fabbri, il direttore delle sezioni soci Coop Firenze Luciano Rossetti, l'amministratore delegato di Quadrifoglio Livio Giannotti, il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli e l'assessore all'Ambiente di Tavarnelle Marco Rustioni.

Approfondimenti:
Il Chianti inaugura così una nuova stagione nella raccolta dell'olio alimentare esausto di provenienza domestica. La casina Olly® posizionata all'esterno del punto vendita Unicoop di Tavarnelle, sarà infatti la prima di tutta l'area e farà da apripista ad un progetto che non si ferma alla sola raccolta differenziata, ma che include una serie di azioni che guardano tutte nella stessa direzione: quella del rispetto ambientale.

Olly® è un innovativo sistema di raccolta di olii alimentari per utenze domestiche e produttive. Il progetto, avviato in Trentino Alto Adige da ASM Bressanone Spa è sviluppato nelle altre regioni da Eco.Energia con start-up proprio in Toscana.

Attualmente, il bidoncino giallo e i suoi punti di raccolta (oltre 50) è presente in Toscana in Umbria e ovviamente in Alto Adige.

Salvaguardare l’ambiente dall’inquinamento è l’obiettivo principale del sistema Olly®. Gli effetti che procura uno smaltimento sbagliato sono infatti innumerevoli: l’inquinamento delle falde e delle acque superficiali (laghi, fiumi, mare) con danni alla flora e alla fauna e, non ultimo, l’intasamento delle reti fognarie con un aggravio di costi di riparazione e manutenzione degli impianti di depurazione delle acque a carico dei cittadini. Con Olly®, l’insieme di tanti piccoli gesti, può trasformarsi in un grande aiuto all’ambiente e un piccolo contributo al portafoglio di tutti i cittadini.

Come funziona:

Il funzionamento è semplicissimo. L'utente potrà accedere alla casina (una struttura in legno dotata di telecamera indoor, terminale di riconoscimento, illuminazione e layout personalizzato) utilizzando sia la chiavetta di cui i cittadini sono stati forniti da Quadrifoglio per l’apertura dei cassonetti di raccolta dei rifiuti indifferenziati, sia grazie alla tessera Olly®. All'interno della casina sarà possibile prelevare uno dei bidoncini gialli ermetici (capienza tre litri), portarlo a casa e... iniziare la raccolta dell'olio. Quando il bidoncino sarà pieno di olio usato l’utente potrà riportarlo alla casina e potrà ritirarne uno pulito. Eco.Energia si occupa del ritiro e del lavaggio dei bidoncini e in questo modo raccoglie rifiuti senza produrne. Dotarsi di tessera Olly® sarà possibile presso la casina dove sarà presente personale di Eco.Energia o chiamando il numero verde 800 589 786. Per la tessera è richiesto un contributo di 5 euro unicamente a copertura dei costi di attivazione. La tessera però è molto importante perché permette ad Eco.Energia la certificazione dell’olio, che viene raccolto per la produzione di energia pulita.

I commenti:

E' il Presidente di Eco.Energia, Furio Fabbri, a spiegare l'importanza di un progetto, Olly®, che sintetizza “nella somma di tante piccole azioni quotidiane che possono diventare un grande contributo per l'ambiente”.

“Il Pianeta sul quale viviamo – aggiunge Fabbri – appartiene a tutti e se non vogliamo vederlo appassire è indispensabile un elevato livello di cooperazione, che non significa delegare ogni responsabilità soltanto ai Governi. Tutti abbiamo la possibilità di mettere in moto azioni utili. Eco.Energia raccoglie l’olio con un sistema che non produce rifiuti e lo trasforma in energia; coloro che contribuiscono alla creazione di questo circolo virtuoso, danno concretezza alla parola cooperazione”.

Partner nell'iniziativa, al fianco di Eco.Energia, è Unicoop Firenze che, ormai da anni, ha avviato un percorso di buone pratiche, finalizzate alla riduzione di rifiuti e alla produzione di energie rinnovabili.

Fra gli interventi quello di Luciano Rossetti, direttore delle sezioni soci Coop Firenze, che ha messo l'accento “sul vero risultato ottenuto grazie all'utilizzo dei casottini Olly, collocati all'interno dei parcheggi Coop, che diventano undici con quello inaugurato a Tavarnelle: i vantaggi economici e ambientali prodotti da Olly sono particolarmente rilevanti nel 2014 che ha visto la raccolta di 150 tonnellate di olio esausto, una quantità di rifiuto che non verrà dispersa nell'ambiente ma controllata, recuperata e tradotta in energia”.
"L'impegno per la difesa dell'ambiente – sostiene Claudia Ceccherini, presidente della sezione soci di Tavarnelle e Barberino - da parte di Unicoop Firenze e delle sezioni soci impegnate sul territorio, si esplica in vari modi, che coinvolgono da un lato la cooperativa e dall'altro noi rappresentanti dei soci consumatori, che promuoviamo comportamenti ambientali virtuosi. In questo ambito si pone il sistema Olly, per il recupero degli olii vegetali esausti, al quale auguriamo il maggior consenso possibile da parte di tutti i cittadini di Tavarnelle".

Anche il gestore dei servizi di igiene urbana sul territorio, Quadrifoglio Spa, ha sposato il progetto, permettendo agli utenti l'accesso gratuito al servizio.

“Con oltre l’86% di raccolta differenziata – afferma Livio Giannotti AD Di Quadrifoglio - Tavarnelle Val di Pesa è già oggi tra i comini più virtuosi in Toscana e in Italia: con l’attivazione del punto Olly® si valorizza un’ulteriore frazione specifica dei rifiuti”. Giannotti ricorda poi le altre modalità di raccolta dell'olio esausto. “Laddove non ancora disponibile il sistema Olly, l'olio domestico può essere consegnato anche alle Ecostazioni e all’Ecofurgone di Quadrifoglio Spa, punti di raccolta fissi o itineranti consultabili su www.quadrifoglio.org”.

Entusiasmo per il bidoncino giallo è stata espressa dal sindaco David Baroncelli e dall'assessore all'ambiente Marco Rustioni.

“Olly è una piccola grande iniziativa – ha precisato il sindaco Baroncelli – che si inserisce nel quadro degli interventi e delle politiche ambientali promosse dal Comune; risultati di eccellenza, tra cui l'86 per cento, dato cui si attesta la raccolta differenziata del territorio tavarnellino, sono stati conseguiti grazie ad un lavoro complesso, faticoso che ha messo in campo energie, impegno e investimenti di più soggetti; un nuovo percorso prende avvio con Olly il cui valore non risiede solo nel carattere economico dell'operazione ma nella piena funzionalità di uno strumento teso alla tenuta sociale della comunità, il ritorno universale delle politiche ambientali è quello che scaturisce dall'educazione, dalla consapevolezza, dal rispetto del territorio in cui viviamo e cresciamo, dal gesto concreto del singolo che contribuisce alla crescita etica e civica della collettività e alla salute dell'ambiente”.

“Un esempio – ha continuato l'assessore Rustioni - di sinergia e impegno condiviso fra amministrazione comunale, Eco Energia, Quadrifoglio e Coop, pur avendo ruoli distinti abbiamo lavorato insieme nel raggiungimento di un obiettivo importante per il nostro territorio, il tema della sostenibilità ambientale ancora una volta centrato con una nuova scommessa sul recupero e il riutilizzo del rifiuto; l'operazione Olly, tesa al pieno e consapevole coinvolgimento della comunità, mira al raggiungimento di un obiettivo "sostenibile" sia da un punto di vista sociale sia ambientale. Il vantaggio è molteplice: da un lato è possibile effettuare il controllo degli olii provenienti da attività domestiche, dall'altro si ottiene il monitoraggio degli imballaggi e delle plastiche legate all'utilizzo del prodotto alimentare, oltre a questo l'olio viene rigenerato, recuperato e orientato verso la produzione di biocombustibile".