Città Metropolitana di Firenze
'Noi e gli animali selvatici', una guida della Metrocittà Firenze
50 mila copie e tre manifesti per "buone pratiche di convivenza tra uomini e fauna". La pubblicazione presentata stamani in Consiglio Metropolitano
L'Ufficio Caccia e Pesca della Città Metropolitana di Firenze ha realizzato un libretto che dà suggerimenti ed indicazioni sul rapporto da tenere con la fauna selvatica. Il consigliere metropolitano Alessandro Manni, delegato all'Ambiente, ha presentato stamani nel Consiglio Metropolitano svoltosi a Scandicci la guida 'Noi e gli animali selvatici', che prende in esame anche i comportamenti da tenere quando si incontrano animali di grosse dimensioni o quando si incontrano cuccioli; come evitare di trovare grossi animali nel giardino di casa; come guidare nelle strade extraurbane. Il tutto in una veste grafica accattivante, adatta anche alla lettura da parte dei bambini. I testi sono stati preparati da Simona Pieri e Federico Merli dell'Ufficio Caccia e Pesca della Città Metropolitana di Firenze. I disegni sono stati predisposti dalla Cdev, con cura di Marco Capaccioli e Paolo Valeri.
A fianco della guida, realizzati anche tre manifesti che ne sottolineano alcune indicazioni: prudenza alla guida nelle strade extraurbane; non portare via i cuccioli dall'ambiente naturale; consigli per evitare che i cinghiali entrino in giardino. "In tutto pubblichiamo 50.000 libretti - ha spiegato Manni - che faremo distribuire dai Comuni (circa 1000-1500 per comune) e 1500 manifesti (50x70)".
La fauna selvatica, sottolinea il consigliere Manni, risulta per molte specie in forte espansione numerica e territoriale, con occupazione progressiva di zone in cui è diffusa la presenza umana. Le specie maggiormente aumentate sono quelle legate al bosco, in particolare gli ungulati selvatici come il cinghiale ed il capriolo, ma anche il lupo, il colombaccio, i picchi. Vi sono poi specie generaliste, facilmente adattabili come lo storno, il piccione ed i corvidi che occupano praticamente tutto il territorio. E' bene ricordare che alcune specie, fra le tante in aumento, vengono definite 'problematiche' perchè causano problemi di vario genere, dai danni all'agricoltura all'incolumità pubblica. (mb)
In allegato la guida in pdf e la copertina e i manifesti in jpg e pdf
23/12/2015 16.38
Città Metropolitana di Firenze