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Comune di Tavarnelle Val di Pesa
Paolo Naldini e Giuseppe Cantarero premiati per aver fatto storia
La cerimonia ieri sera nella sala del Consiglio Comunale. L'iniziativa è stata organizzata dal presidente del Consiglio comunale Alberto Marini. Pieni di gratitudine gli interventi dei sindaci David Baroncelli e Giacomo Trentanovi
Appare insolito evocare e celebrare il ruolo tempo, la funzione della storia quando si parla di volontariato. Atti quotidiani, concreti, contemporanei, spazi del tempo libero donato dai cittadini, a migliaia nel Chianti, alla comunità, al territorio contribuendo a erogare servizi, progetti, interventi volti a sostenere i più deboli. Eppure dietro ogni volontario c'è una storia, la somma di anni, attività, sacrifici, impegno che hanno reso più alto il valore di chi presta la propria opera a favore degli altri. Senza ricevere nulla in cambio se non la sensazione di aver fatto qualcosa di buono e utile per la propria comunità. Due date a Tavarnelle e Barberino sono da ricordare: 29 dicembre 1945 e 12 giugno 1995. Due pagine della storia del territorio chiantigiano che prendono avvio con la fondazione della Misericordia di Tavarnelle e Barberino avvenuta 70 anni fa, nell'immediato dopoguerra, e l'insediamento del luogotenente Giuseppe Cantarero della Stazione dei Carabineri di Tavarnelle e Barberino che giunse nel comune chiantigiano 20 anni fa. E' con il presidente del Consiglio comunale Alberto Marini che ieri sera, nell'ambito di una seduta straordinaria del Consiglio, è stato conferito un riconoscimento pubblico al provveditore della Misericordia Paolo Naldini e al luogotenente Giuseppe Cantarero. Tanti gli elogi dedicati agli ospiti d'eccezione, apprezzati e riconosciuti dal territorio come vere e proprie istituzioni.
“La storia della ricostruzione – commenta Marini – davvero riparte con i volontari del nostro territorio, un gruppo di persone che nel '45 tra le macerie ebbero la forza di risistemare un relitto di guerra, un'auto abbandonata e allestirla come ambulanza per il servizio di primo soccorso e trasporto, un miracolo che ancora oggi si compie grazie alla profonda sensibilità dei volontari della Misericordia”. Anche per il luogotenente Cantarero sono state spese parole di profonda stima. “Abbiamo voluto premiare l’impegno – commenta Marini - la dedizione, le qualità morali, il valore umano, la coerenza, la forte attenzione al territorio e l’efficace prevenzione del crimine nelle sue varie forme messa in atto da comandante Giuseppe Cantarero”. La storia e le doti dei protagonisti della serata hanno ispirato gli interventi dei sindaci David Baroncelli e Giacomo Trentanovi. Il primo cittadino di Tavarnelle ha fatto leva sull'importanza “del senso del dovere di una comunità, un tesoro raro in un mondo che parla di diritti personali, la capacità di dispensare il proprio tempo libero e di ridistribuirlo a favore dei bisogni della comunità è un atto nobile che travalica ogni compito istitizionale e si condensa nello spirito di sacrificio della comunità”. Un invito alla riflessione sul tema è stato fatto anche dal sindaco di Barberino Giacomo Trentanovi che ha legato “l'impegno dei premiati ad un altro valore: lo spirito di servizio, una qualità impagabile che ha permesso alla Misericordia e a Cantarero di distinguersi nel corso degli anni su fronti diversi ma sempre nell'interesse e per la tutela dei cittadini. A loro, a nome di tutto il territorio, grazie!”. Tanti gli interventi che si sono susseguiti nel corso della serata tra cui quelli del vicesindaco Davide Venturini e dei consiglieri comunali Roberto Comi e Roberto Fontani.

27/01/2016 20.04
Comune di Tavarnelle Val di Pesa


 
 


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