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L’Università per l’inclusione. Una settimana dedicata alle tematiche dell’accesso alla formazione universitaria degli studenti disabili o con disturbi specifici dell’apprendimento. Fino al 28 maggio l’Ateneo fiorentino promuove una serie di iniziative che hanno al centro l’accessibilità e le buone pratiche per costruire una didattica per tutti.

Il programma della settimana si svolge in collaborazione con l’Università di Siena, con la partecipazione di studiosi del settore, associazioni e studenti. Accanto agli incontri di studio, anche proposte culturali e artistiche legate al mondo della disabilità che coinvolgeranno i cittadini, per promuovere la cultura dell’inclusione. (programma completo)

Domani, martedì 24 maggio alle ore 16, al Dipartimento di Storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo (Sagas) sarà inaugurata la mostra multisensoriale “Icone e raffigurazioni dalla Preistoria ad oggi” che sarà aperta tutta la settimana (via San Gallo, 12). Introducono Lucia Sarti e Fabio Martini.

Mercoledì 25 maggio, alle ore 18, in collaborazione con la Fondazione Oretta Bartolomei Corsi si terrà una visita degli studi medici della Fondazione e la presentazione dei servizi realizzati in collaborazione con il Centro dell’Ateneo fiorentino per la disabilità (CESPD) (via della Fornace, 31).

Giovedì 26 maggio al Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria si svolgerà un workshop su “Disturbi Specifici di Apprendimento e percorsi universitari”, con gli interventi di Lucia Bigozzi, Valentina Campanella e Giacomo Stella (via dell'Oriuolo, 24 – ore 15).

Venerdì 27 alla libreria Libri Liberisi si svolgerà una discussione moderata da Vanessa Zurkirch (del Centro di riferimento regionale per le criticità relazionali Crrcr) e dedicato a “Affettività e relazione nella disabilità” (via San Gallo, 25/r – ore 16.30). Sempre venerdì 27, alle 17.30, la centralissima via Martelli sarà il palcoscenico delle performance di vari artisti e sportivi legati al mondo della disabilità.

La settimana si concluderà con lo spettacolo, “F. A. T .A.” - cioè i quattro elementi fuoco, aria, terra e acqua -, a cura della Cooperativa Gaetano Barbieri (sabato 28 maggio, Teatro La Pergola, via della Pergola - ore 10). Gli interpreti sono ragazzi disabili, volontari ed educatori.

“L’Università di Firenze si è dotata, prima in Italia, e grazie a un progetto cofinanziato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, delle linee guida per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) così da fornire a studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo le indicazioni operative per compensare le difficoltà legate a disordini come la dislessia - commenta Sandra Zecchi delegata per le questioni sulla disabilità/DSA-. E per gli oltre 300 studenti disabili dell’Ateneo fiorentino abbiamo predisposto una convezione con la Fondazione Bartolomei Corsi per l’assistenza medica specialistica gratuita, aperta anche ai fuorisede in situazioni di disagio economico, un servizio che va ad affiancarsi ai molti strumenti realizzati dall’Ateneo in questi anni, come il sostegno didattico, l’ascolto psicologico, i servizi specifici presso le biblioteche, per garantire pari condizioni nel diritto allo studio a tutti i nostri allievi”