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Regione Toscana
Bilancio regionale 2016: via libera all’assestamento
A maggioranza la commissione Affari istituzionali, presieduta da Giacomo Bugliani (Pd), licenzia la legge che recepisce i risultati del Rendiconto generale 2015 e ridetermina i valori contabili prima iscritti in via presuntiva
A maggioranza, la commissione Affari istituzionali, presieduta da Giacomo Bugliani (Pd), ha licenziato con parere favorevole l’assestamento al bilancio di previsione 2016-2018.

Si tratta di una proposta di legge prettamente tecnica, che, sulla base dei risultati del Rendiconto generale per l’esercizio 2015, ridetermina quei valori che erano stati iscritti nel bilancio di previsione in via presuntiva.

L'esercizio 2015 si è chiuso con un saldo finanziario negativo per 620 milioni e 723mila euro. La gestione in conto residui evidenzia, infatti, un saldo positivo di 172 milioni e 781mila euro. La gestione in conto competenza registra invece un saldo negativo di 304 milioni e 326mila euro. A queste componenti va aggiunto il Fondo pluriennale vincolato con un valore di 489 milioni e 178mila euro. Il Fondo incide negativamente sul saldo finanziario, perché rappresenta impegni, e quindi obbligazioni giuridiche, la cui esigibilità è riferita ad esercizi successivi.

Ecco, in dettaglio, le componenti vincolate da coprire con l’avanzo 2015. Le somme non impegnate o economizzate nel 2015, che devono essere reiscritte nel bilancio 2016 per effetto di obblighi di legge, sono pari ad 1 miliardo e 708 milioni. Alla copertura dei residui perenti, ad avanzo, sono destinati 1 miliardo e 127 milioni, a cui si aggiungono 10 milioni e 886mila di risorse regionali, già stanziate nel bilancio di previsione 2016. Ciò porta la copertura complessiva a 1 miliardo e 137 milioni, che rappresenta l’89,55% del valore dei residui perenti, pari complessivamente a 1 miliardo e 270 milioni.

Le maggiori entrate a destinazione vincolata, acquisite al termine dell’esercizio 2015 e non riassegnate nella spesa nel corso dello stesso esercizio, sono 48 milioni e 641mila. Il totale delle somme vincolate è di 2 miliardi e 883 milioni di euro, mentre il saldo finanziario accertato è negativo per 620 milioni e 723mila euro, con una differenza di 3 miliardi e 504 milioni, che è la componente passiva del risultato di amministrazione 2015. Tale componente deriva sia dalla differita contrazione di mutui autorizzati dalle leggi di bilancio, a fronte di corrispondenti impegni di spesa assunti, sia dalla somma di 659 milioni e 434 mila euro relativa alla contabilizzazione del maggior disavanzo, che si è determinato a seguito del recepimento del D.L. 179/2015 con le nuove disposizioni sulla contabilità regionale.

Con l’assestamento del bilancio di previsione 2016, viene applicata l’ulteriore quota di avanzo vincolato pari ad 1 miliardo e 93 milioni di euro, portando lo stesso ad un valore complessivo di 2 miliardi e 883 milioni. Si ridetermina, inoltre, il disavanzo 2015, iscritto in via presuntiva nel bilancio 2016 per 3 miliardi e 340 milioni di euro al valore di 3 miliardi e 504 milioni, come risulta dal rendiconto. Tale disavanzo include la somma di 659 milioni e 434 mila euro, che lo ha fatto ulteriormente aumentare per effetto delle disposizioni sulla contabilizzazione dell’anticipazione di liquidità prevista dal decreto legislativo 179/2015.

I commissari di Lega Nord e Movimento 5 Stelle hanno votato contro.(dp)

28/07/2016 17.04
Regione Toscana


 
 


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