Comune di Sesto Fiorentino
SESTO FIORENTINO: LE CELEBRAZIONI PER IL 61° DELLA LIBERAZIONE
Questa mattina, alla presenza del Sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi, del Segretario provinciale dell’ANPI Luciano Scarlini, dei sindaci e dei rappresentanti dei Comuni di Campi, di Calenzano e Lastra a Signa, il Presidente della Provincia Matteo Renzi, l’assessore regionale alla Cooperazione Internazionale Massimo Toschi si sono svolte le celebrazioni del 61° anniversario della Liberazione della città.
“Ricordare significa onorare la memoria dei nostri caduti – ha detto Gianni Gianassi, ringraziando le autorità e i cittadini presenti alla cerimonia -. È nostro dovere, oggi, raccogliere i valori di pace, giustizia e lotta alla povertà della Resistenza. In un momento in cui sembra allentarsi la lotta per la libertà e il rispetto dei diritti umani, dobbiamo impegnarci per favorire una coabitazione pacifica di mondi anche molto diversi tra loro”.
Il Sindaco di Sesto Fiorentino ha deposto corone di fiori al Cimitero Maggiore, al monumento ai Caduti in Piazza Vittorio Veneto e a quello al Partigiano in Piazza De Amicis, dopo aver partecipato alla Messa in memoria dei caduti.
“Il terrorismo – ha dichiarato Gianassi, ricordando le stragi in Iraq e quella di un anno fa a Beslan – è la minaccia principale per le nostre comunità. Ed è con un impegno comune verso le nuove generazioni che potremo costruire un futuro dove la memoria possa evitare scontri di civiltà troppe volte ventilati anche da importanti cariche dello Stato. Anche per questo, il Comune di Sesto Fiorentino parteciperà alla Marcia per la Giustizia e la Pace Perugia-Assisi”.
“La memoria – ha detto Luciano Scarlini – non è un nostro sfizio personale, ma un’esigenza politica contro ogni forma di terrorismo e ogni tentativo di equiparare vittime e carnefici, partigiani e repubblichini”.
“Siamo chiamati a una resistenza spirituale, civile e politica – ha detto l’assessore regionale Toschi –, contro ogni tipo di guerra e in difesa della Costituzione, un testo fondamentale per il passato, il presente ed il futuro del nostro Paese”.
“Ricordare, riportare al cuore – ha detto il presidente della Provincia, Matteo Renzi -. Questa è la grande sfida per la politica e la comunità, portando nelle scuole i valori e gli insegnamenti della Resistenza”.
Stasera, alle 21.15, in Piazza Vittorio Veneto, si terrà il concerto gratuito della BANDABARDÒ. L’Anpi, all’interno del programma di Sestod’estate “Vietato ai maggiori”, consegnerà una targa ricordo ai gruppi giovanili che, nell’ambito delle celebrazioni del 60° della Liberazione, hanno riaggiornato e riadattato i canti della Resistenza.
01/09/2005 15.56
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