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“Il commissariamento ad acta ha svolto la funzione che gli era stata assegnata. Il Parco di San Rossore è una risorsa per la Toscana. Il rilancio è una sfida che intendiamo cogliere e che necessita di condivisione e partecipazione”. Così l’assessore all’Ambiente della Toscana, Federica Fratoni, nel corso dell’informativa resa alla commissione presieduta da Stefano Baccelli (Pd).

Secondo quanto riferito ai commissari, nel dicembre 2013, a seguito della richiesta del presidente del Parco che “segnalava l’impossibilità di procedere all’adozione del consuntivo 2012 più volte richiesto, nell’esercizio del potere di vigilanza e di indirizzo che la Regione esercita sugli enti dipendenti, nel febbraio 2014 è stato nominato un commissario ad acta per l’adozione del bilancio consuntivo 2012”. “L’attività commissariale è stata dichiarata conclusa il 1 luglio 2016” ha continuato l’assessore. “Dai consuntivi 2012 e 2013, adottati dal commissario, risulta un disavanzo complessivo di 1.531.562,14 euro”. “Adesso il Parco deve presentare il bilancio di previsione 2016, i consuntivi 2014 e 2015, accompagnati dal parere dei revisori dei conti, e il piano di rientro definitivo sulla base degli esiti del consuntivo 2015” ha concluso.

“La situazione viene tenuta costantemente sotto controllo da parte dell'Assessorato, considerata anche l'attività in corso svolta dalle autorità giudiziaria ordinaria e contabile”. “Il monitoraggio già avviato da tempo, la nomina di un commissario ad acta e l’attività svolta dagli uffici regionali, ne sono segni evidenti” ha commentato il presidente Baccelli per il quale un “nuovo commissariamento sarebbe sbagliato in questa fase”. “Diamo fiducia ai nuovi organismi appena insediati che hanno il compito non solo di definire un ragionevole piano di rientro, ma anche di programmare nuove progettualità per la valorizzazione dell’ente e del suo straordinario patrimonio naturalistico”. “La Regione dovrà essere al loro fianco a supporto di una corretta gestione contabile e per un rilancio complessivo delle attività del Parco che dovrà diventare, ed essere percepito a tutti gli effetti come una risorsa essenziale per il territorio e la sua comunità” ha concluso il presidente.

Sul tema della gestione finanziaria, la vicepresidente del gruppo Lega Nord, Elisa Montemagni, è stata disponibile a rivedere la mozione già depositata nella quale si chiedeva l’azzeramento degli attuali vertici. “Apprendiamo oggi dall’assessore che c’è un bilancio 2015. Ne prendiamo atto. La situazione resta drammatica ma alla luce di quanto appreso in commissione, valuteremo eventuali altri atti da intraprendere”