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Calvana e Monte Morello così vicini, così diversi. Tutti i segreti e le particolarità delle due montagne simbolo, rispettivamente, di Prato e Firenze vengono rivelate nel volume pubblicato dalla sezione CAI - Emilio Bertini di Prato e dall'Accademia italiana di scienze forestali che viene presentato sabato 22 ottobre, alle 16, nella sala consiliare della Provincia di Prato (via Ricasoli 25). Con gli autori Fiorenzo Gei, David Fastelli, Federico G.Maetzke, Giovanni Gestri e Lorenzo Peruzzi ci saranno il presidente della Provincia, Matteo Biffoni, e il vicepresidente, Emiliano Citarella.

Nella pubblicazione vengono passate al setaccio le analogie e le differenze dei due rilievi. Gli autori esaminano approfonditamente geografia, geologia, climatologia, rimboschimenti, vegetazione e flora vascolare di Calvana e Monte Morello. ”Lo scopo dichiarato è di far conoscere la biodiversità che caratterizza questa splendida area così vicina a Firenze e Prato – mette in evidenza Orazio Ciancio, presidente dell'Accademia italiana di scienze forestali, nella presentazione del volume – Una chiave di lettura originale, in essa di manifestano rispetto e amore per la montagna”.

Firenze e Prato, è noto, sono circondate da un affascinante paesaggio collinare. “Pochi conoscono la straordinaria biodiversità vegetale di questo territorio che necessita di pubblicizzazione e protezione per il suo alto valore e per le sue peculiari bellezze e rarità – scrive nell'introduzione Fiorenzo Gei – Auspichiamo che il nostro lavoro possa favorire anche la crescita di un turismo consapevole, botanico o naturalistico sui nostri territori e, nel contempo, invogli i residenti a conoscere e proteggere sempre meglio il loro ambiente vitale”.