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Comune di Firenze
In bottega: la pratica dell’arte
Come è fatto un affresco? Come veniva fatta la doratura? E la tempera su tavola? Ciclo di laboratori sulle tecniche artistiche per famiglie con bambini. 29 gennaio – 19 febbraio – 12 marzo 2017

Le tecniche e i segreti degli artisti sono alla portata di tutti grazie al miniciclo di laboratori che i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E propongono da gennaio a marzo 2017 grazie al sostegno di Giotto-FILA: tre domeniche nelle quali i bambini e le loro famiglie potranno sperimentare in prima persona le fasi di lavoro di un dipinto ad affresco, di una pittura su tavola e della doratura, per portare poi a casa i risultati del proprio lavoro.

“El fondamento dell'arte, e di tutti questi lavorii di mano principio, è il disegno e 'l colorire. Queste due parti vogliono questo, cioè: sapere tritare, o ver macinare, incollare, impannare, ingessare, e radere i gessi, e pulirli, rilevare di gesso, mettere di bolo, mettere d'oro, brunire, temperare, campeggiare, spolverare, grattare, granare, o vero camusciare, ritagliare, colorire, adornare, e inverniciare in tavola o vero in icona. Lavorare in muro, bisogna bagnare, smaltare, fregiare, pulire, disegnare, colorire in fresco, trarre a fine in secco, temperare, adornare, finire in muro.”

Così scriveva Cennino Cennini fra le prime pagine del suo Libro dell’arte, nel quale offre ai posteri tutti i dettagli e i segreti delle tecniche, degli strumenti e dei colori dell’arte. Dettagli e segreti che oggi più che mai ci appaiono desueti, dimenticando come ogni capolavoro che lascia estasiati i nostri occhi sia il frutto non soltanto di un’intuizione ma anche e soprattutto di un sapiente lavoro manuale. Ecco perché avvicinarsi alle tecniche di un tempo può anche oggi avere un significato profondo, non solo per cimentarsi con i processi del passato ma anche per guardare con una maggiore consapevolezza gli altissimi esiti che la storia dell’arte ci ha consegnato.

In bottega, dipingere in fresco – domenica 29 gennaio h15 e h16.30

“Di tutti gli altri modi che i pittori faccino, il dipingere in muro è il più maestrevole e bello”. Così Giorgio Vasari presenta la tecnica dell’affresco, considerata fra le più difficili poiché non consente ripensamenti e richiede una perfetta conoscenza dei materiali e dei pigmenti. L’atelier consente di cimentarsi con le diverse fasi di esecuzione di un piccolo affresco, che al termine dell’attività i partecipanti potranno portare via con sé

In bottega, la pittura su tavola – domenica 19 febbraio h15 e h16.30

“Da Cimabue in dietro, e da lui in qua s’è sempre veduto opere lavorate a tempera in tavola…E temperavano i colori da condurli col rosso dell’uovo o tempera…”. Così Giorgio Vasari introduce la tecnica della tempera all’uovo; e per il tempo di un laboratorio il pubblico si cala nei panni di apprendisti di bottega per sperimentare direttamente le fasi di lavoro, dal macinare i colori al dipingere.

In bottega, la doratura – domenica 12 marzo h15 e h16.30

Le opere della donazione di Charles Loeser - mecenate americano che decise di donare a Palazzo Vecchio la sua straordinaria collezione di capolavori dell’arte medievale e rinascimentale - consentiranno di dedicare una specifica attenzione alla doratura delle tavole e delle cornici per poi avviare un laboratorio artistico sulla tecnica della doratura fra gesso, bolo, colla di coniglio, foglia d’oro e punzoni.

Per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni

Dove: Museo di Palazzo Vecchio, Atelier di Manualità

Quando: 29 gennaio, 19 febbraio, 12 marzo h15.00 e h16.30

Quanto: €2,00 cad. residenti città metropolitana / €4,00 cad. non residenti città metropolitana (non è incluso l’accesso al museo)

16/01/2017 10.06
Comune di Firenze


 
 


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