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Comune di Capraia e Limite
Capraia e Limite, "l'Arno come fonte di vita e di distruzione" in un Convegno alla Villa Oratorio di Limite
Appuntamento a sabato 11 febbraio alla presenza di studiosi e autorità
Si svolgerà sabato 11 febbraio dalle 9,30, presso la Villa Oratorio di Limite sull'Arno, un Convegno sul fiume Arno, la sua storia, la cultura e i mestieri che ne hanno caratterizzato l'esistenza. “L'Arno fonte di vita e di distruzione: dagli albori della storia e delle attività umane ad oggi” è il titolo prescelto, a dimostrazione dell'ambivalenza del ruolo del fiume nel percorso di nascita, sviluppo e consolidamento della comunità di Capraia e Limite nel corso dei secoli, dall'epoca etrusca ad oggi, passando per l'età tardo-imperiale romana, il periodo moderno e contemporaneo.

All'incontro parteciperanno, in qualità di relatori, il Dott.Fausto Berti che racconterà l'abitato etrusco di Montereggi tra VI e II secolo a.C. e la funzione di “porto etrusco sull'Arno”, il Prof. Federico Cantini, associato di archeologia medievale all'Università di Pisa, con una disamina del Valdarno nel “Saeculum Praetextati” tra aristocrazie, insediamento ed economia di un'area strategica del territorio toscano in cui decise di vivere anche Vettio Agorio Pretestato, dominus della villa romana di Limite sull'Arno, Saida Grifoni, Paolo Santini e Edoardo Antonini.
La Dott.ssa Grifoni si concentrerà sui paesaggi dell'Arno, le storie e le culture tra passato, presente e prospettive future, mentre Santini e Antonini interverranno rispettivamente sul “taglio” dell'ansa del fiume Arno di fronte a Limite nel XVI secolo ad opera di Cosimo I de'Medici e sull'alluvione del 4 novembre 1966 durante la quale l'Arno mostrò il proprio lato distruttivo provocando numerosi danni anche nell'Empolese-Valdelsa.

Prenderanno parte alla giornata di studio anche la Canottieri Limite, che descriverà le tappe della propria “epopea” legata al fiume tra vittorie e rapporto con i cantieri navali limitesi, spina dorsale dell'economia del paese, e alcuni maestri d'ascia, carpentieri e titolari di cantieri navali, pronti a raccontare le loro esperienze di vita.

Il Convegno è organizzato dalla Pro-Loco Capraia e Limite, guidata dal Presidente Alessandro Alderighi, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Capraia e Limite e il contributo del Consiglio regionale della Toscana, nell'ambito delle iniziative legate alla “Festa della Toscana 2016”.
Oltre al Sindaco Alessandro Giunti, interverranno l'On. Dario Parrini, deputato, il Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e il consigliere regionale Enrico Sostegni.

E' previsto un piccolo rinfresco per i presenti.

“Questo Convegno servirà a riflettere in maniera approfondita sulle nostre radici, la nostra storia e le peculiarità che hanno contraddistinto il nostro territorio sin dagli albori dei primi insediamenti. Capraia e Limite ha sempre vissuto in simbiosi con il fiume Arno, molto più che altrove, e nel tempo si è sviluppata una “epopea” particolare legata a questo. Vogliamo valorizzare il nostro passato nel solco di quanto intrapreso sin dall'inizio del mandato per la riscoperta delle ricchezze culturali. In particolare, questo appuntamento è il prosieguo della serata del 2 settembre 2015 in cui ripercorremmo in piazza Fucini la storia e le realizzazioni dei vecchi cantieri navali limitesi”, hanno commentato il Sindaco Alessandro Giunti e l'Assessore Corrado Ceccarelli.

06/02/2017 14.41
Comune di Capraia e Limite


 
 


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