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Antonio Zobi nacque a Tavarnelle nel 1808, quando il paese, luogo di passaggio per mercanti e viandanti sorto lungo una strada, era compreso nel territorio comunale di Barberino Val d’Elsa. Era uno storico appassionato e un fine conoscitore delle vicende della Toscana, versato nello studio dell’arte e della storia economica della regione. Un uomo di cultura che visse il suo tempo da scrittore, a metà tra storia e cronaca, autore di testi specifici tra cui la “Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848”. Su questa figura che, nel corso del diciannovesimo secolo, narrò la storia del Granducato di Toscana dai Medici ai Lorena, l’Unione comunale del Chianti fiorentino punta una speciale lente di ingrandimento. Prende il via un articolato progetto di ricerca con l’obiettivo di riscoprire la vita e la diversa e varia produzione di Antonio Zobi, le molteplici testimonianze sui percorsi di cambiamento del territorio e i relativi risvolti sociali, culturali ed economici.

“Grazie alla collaborazione e al supporto del Consiglio regionale e dell’Università degli Studi di Firenze - dichiarano i sindaci di Tavarnelle e Barberino David Baroncelli e Giacomo Trentanovi - diamo inizio ad un percorso di studi articolato e in gran parte inedito sull’autore di Tavarnelle. Il primo passo è l’organizzazione di un convegno che vuole presentare la ricerca in corso e indagare sulle vicende di momento storico particolarmente rilevante per la storia della Toscana”.

“Sulle orme di Antonio Zobi. La storia civile della Toscana dai Medici ai Lorena ed altri saggi” è il titolo dell’evento, organizzato dall’Unione comunale del Chianti fiorentino in collaborazione con l'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e l'Associazione Passato Prossimo - Centro Fiorentino di Studi storici e di scienze sociali - di Firenze che si terrà nell’Auditorium del Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, in programma giovedì 16 febbraio alle ore 15.30. Il convegno si inserisce in un progetto di ricerca sostenuto dall'Unione che si concluderà con la redazione di alcuni saggi da parte di docenti universitari riuniti in un apposito comitato scientifico coordinato da Zeffiro Ciuffoletti.

Zobi scrisse tra il 1850 e il 1852 la Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848. Un’opera che in sei volumi analizza le istituzioni, la legislazione ed i costumi, esaltando le riforme lorenesi. Al convegno sono previsti gli interventi del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Eugenio Giani, del sindaco di Tavarnelle Val di Pesa David Baroncelli, del presidente dell'Unione Comunale Giacomo Trentanovi. Interverranno alcuni relatori e docenti dell’Università degli Studi di Firenze tra cui Zeffiro Ciuffoletti, Valentino Baldacci, Andrea De Giorgio, Gigliola Sacerdoti Mariani, Maria Grazia Proli, Andrea Del Grosso, Fabio Toccafondi, Gian Luca Corradi.