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La scorsa notte, una pattuglia di finanzieri del Comando Provinciale di Firenze, impiegata nel controllo economico del territorio, ha tratto in arresto un uomo 26enne di origine indiane, con regolare permesso di soggiorno ma senza fissa dimora, per il reato di tentata violenza sessuale a carico di una ragazza fiorentina 23enne.
In particolare, la ragazza - intorno le ore 03.30 – al termine del turno di lavoro presso un locale del centro storico fiorentino, mentre stava rientrando a piedi a casa, nei pressi di via Baracca è stata aggredita alle spalle nel tentativo di immobilizzarla con un laccio intorno al collo. All’aggressione subita, la ragazza riusciva però a divincolarsi (grazie alla conoscenza di pratiche di difesa personale) e mentre l’uomo si dileguava, interveniva una pattuglia della Guardia di Finanza, in transito in quel momento, che prestava i primi soccorsi alla vittima e, dopo aver chiesto l’intervento del 118, si metteva subito alla ricerca dell’aggressore, grazie anche alle indicazioni fornite dalla ragazza, seppur in forte stato di shock.

L’uomo è stato, quindi, individuato e bloccato dai finanzieri poco lontano dal luogo dell’aggressione ed, una volta fermato, è stato riconosciuto dalla ragazza aggredita, ammettendo di essere l’autore della violenza a fini sessuali.
L’aggressore è stato condotto, su disposizione del Magistrato di turno dott. Sandro Cutrignelli – della Procura della Repubblica di Firenze, diretta dal dott. Giuseppe Creazzo, presso il carcere di Firenze – Sollicciano.
La ragazza è stata trasportata dall’ambulanza del 118 presso l’ospedale di Careggi per i controlli del caso con l’assistenza continua della volante della Polizia di Stato intervenuta a supporto.