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Edilizia scolastica - Giachi a 'La Radio ne parla'
“Certificazioni da completare ma le nostre scuole sono sicure”
“Il tema della certificazione sulla sicurezza delle scuole non è una fotografia esatta sullo stato dei nostri edifici scolastici. E’ vero siamo indietro su questo tema ma le nostre scuole sono sicure pur non avendo tutte completato il percorso di certificazione”. Lo ha detto la vicesindaca di Firenze e presidente della commissione Istruzione, Politiche educative ed edilizia scolastica Anci, Cristina Giachi, intervenuta questa mattina ai microfoni della trasmissione di Radio Uno ‘La Radio ne parla’.
La Giachi ha quindi ricordato come sull’edilizia scolastica “si riunisce stabilmente l’Osservatorio nazionale, composto da tutti i soggetti coinvolti, dalle associazioni, agli enti locali fino ad esponenti del governo. All’interno di questo organismo – ha aggiunto – ci occupiamo sia di sicurezza garantita che di quella percepita anche perché la consapevolezza di avere scuole sicure aumenta sempre più anche a causa di tragedie che si susseguono come il recente terremoto del Centro Italia”.
A partire dalla legge 104 del 2013 è stato fatto un importante investimento, le risorse destinate all’edilizia scolastica ammontano complessivamente a circa 7 miliardi di euro, un impegno che l’Anci ha molto apprezzato pur rilevando una criticità dovuta a percorsi burocratici molto lenti che impediscono di realizzare gli interventi nei tempi attesi. Per questo anche nell’ultimo osservatorio abbiamo proposto di snellire le procedure per evitare il rallentamento dell’intero piano nazionale ed abbiamo sollecitato ancora una volta il completamento dell’anagrafe dell’edilizia scolastica e l’indispensabile fruizione di dati .
Insomma “l’impegno del governo e degli enti locali è massimo e concreto – ha concluso Giachi – e la consapevolezza che il tema delle scuole sicure sia sempre più alto non fa altro che agevolare e rendere più efficace il nostro lavoro”. (ef)
05/04/2017 17.08
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