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“Quella di oggi è stata una giornata fondamentale per i territori montani della nostra regione, i 160 Comuni e gli abitanti che li popolano. Insieme alla Regione Toscana, dopo tanti anni abbiamo fatto il punto e posto le basi concrete per raggiungere quello che consideriamo il nostro obiettivo finale: far sì che chi vive e lavora in montagna abbia le stesse opportunità di chi vive e lavora nelle città e nelle altre aree toscane. E questo in tutti i campi: in termini di servizi, di trasporti, di scuola, di impresa, di sanità”. Sono le parole del presidente di Anci Toscana e sindaco di Prato Mastteo Biffoni, chiudendo la giornata dedicata agli Stati generali della Montagna che si è tenuta oggi al Teatro della Compagnia a Firenze. Quasi 300 tra amministratori e tecnici insieme per discutere e confrontarsi sui problemi e le prospettive dei territori montani, che hanno lavorato su quattro tavoli tematici per riportare il frutto del loro lavoro in altrettanto relazioni finali. Relazioni che saranno la base dell’impegno congiunto Anci-Regione. “Ci sono tanti tempi, c’è tanto da fare – ha aggiunto Biffoni anche per la salvaguardia del territorio, per fronteggiare i problemi ambientali e idrogeologici. Oggi abbiamo messo in fila tutti i temi: con una consapevolezza: per il governo regionale e anche quello centrale non è più possibile stare a guardare. Ringrazio i tanti assessori che hanno partecipato e si sono messi a disposizione”. Agli Stati generali hanno partecipato infatti gli assessori Marco Remaschi, Vittorio Bugli, Stefania Saccardi, Stefanio Ciuoffo, Federica Fratoni.

"Noi chiediamo che, per le politiche della montagna, la Regione e il Governo rinnovino impegno e risorse – ha aggiunto il direttore di Anci Toscana Simone Gheri - Come è stato fatto un piano straordinario per le periferie, vorremmo che altrettanto venisse fatto anche per la montagna. Nello specifico, alla Regione chiediamo la ricostituzione del fondo dedicato, un sostegno ai servizi che già esistono, nuove idee per garantire la permanenza dei cittadini nei territori, incentivi alle imprese che ci investono. E naturalmente attenzione all'assetto idrogeologico e alla forestazione, per mantenere e preservare il nostro habitat. Anci Toscana sta sostenendo i sindaci dei Comuni montani con un grande lavoro, siamo certi che oggi le nostre proposte saranno ascoltate".

Durante la gironata sono stati anche presentati due progetti di Comuni montani che partecipano con concorso indetto da Anci Toscana #buoneprastichenetwork: Sestino con "Volontariamente" e Ortignano Raggiolo con la "Mappa di comunità".