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A pochi giorni dall’apertura delle scuole, i Comuni dell’Unione mettono in campo servizi, progetti e novità che mirano a mantenere alta la qualità della vita scolastica nel territorio. Al centro delle priorità delle amministrazioni comunali il percorso di crescita di oltre tremila studenti sostenuto con i servizi di trasporto, refezione, prescuola e colazione. I bambini e i ragazzi, iscritti nelle scuole di Tavarnelle e Barberino, potranno tornare a mensa il 25 settembre. E’ questo il giorno in cui si riattiva il servizio di refezione per tutti gli ordini delle scuole, infanzia, primaria e secondaria sezione musicale. L’importo della refezione scolastica, invariato da anni, è pari a 4,18 euro con la possibilità di abbattimento fino al 90 per cento, dietro presentazione della Certificazione Isee.


Il prescuola si attiva per gli studenti che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico e arrivano in anticipo rispetto all’orario di entrata nella scuola primaria di Barberino e nella primaria e secondaria di Tavarnelle. Gli studenti potranno entrare a Tavarnelle dalle ore 7.50 con l’arrivo del primo pulmino e a Barberino alle ore 8.05, con un anticipo di venti minuti circa. Il servizio è gratuito e integrativo del trasporto scolastico. Il costo, anche quest’anno inalterato, è di 198 euro per il primo figlio, al secondo figlio si applica lo sconto del 20 per cento e dal terzo e quarto in poi si effettua il 50 per cento della riduzione. Anche gli itinerari sono stati definiti e disponibili on line, con adeguamenti per il cambio dell’orario della scuola secondaria e il rientro delle sezioni a strumento, del lunedì e del venerdì. Si conferma la possibilità di effettuare la colazione direttamente a scuola con un costo forfettario mensile pari a 8 euro, escluso agevolazioni in base alla Certificazione Isee.


Il lavoro congiunto delle amministrazioni comunali si concentra anche sull’alimentazione e il consumo consapevole e antispreco. La refezione scolastica per i comuni di Barberino, Greve, San Casciano e Tavarnelle è affidata alla Cir Food, in quanto gestore del servizio. “Un elemento di forza – commentano il sindaco David Baroncelli, nonché assessore alla Pubblica Istruzione dell’Unione comunale e l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di San Casciano Chiara Molducci - è la varietà del menù che integra tradizioni gastronomiche italiane e straniere e si caratterizza per l’introduzione di piatti e specialità tipiche regionali e di nazionalità estere, l’integrazione e la conoscenza di culture diverse si compie e si condivide con un viaggio tra i sapori. Quest’anno metteremo in campo anche alcune ricette proposte dagli chef del progetto Chef tra le mense, piatti che hanno riscontrato un gradimento particolare nei bambini”. Per quanto riguarda San Casciano saranno attivi i servizi di entrata anticipata per gli studenti delle scuole dell'infanzia e primarie e il servizio pedibus rivolto agli studenti della primaria di San Casciano il cui modulo di iscrizione è possibile scaricare dal sito del comune. La richiesta per l'entrata anticipata è dalle ore 7,30. “Anche per quest'anno – aggiunge l'assessore alla Pubblica Istruzione di San Casciano Chiara Molducci - considerato il successo del pedibus, realizzato grazie alla collaborazione dell'associazione Auser, riproponiamo il servizio che permetterà di accompagnare a piedi i bambini della primaria da scuola a casa al fianco dei volontari lungo due diversi tragitti”. Il servizio di refezione parte il 20 settembre per le terze, quarte e quinte delle primarie, mentre per le prime e le seconde il 2 ottobre. Per le scuole dell’infanzia il servizio di refezione si attiva in corrispondenza dell’apertura delle scuole.