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L’Agenzia del Demanio ha presentato il bando di gara per l’affidamento dello studio di fattibilità, finanziato con 83.000 euro, finalizzato ad individuare la valorizzazione più adeguata e sostenibile della Villa medicea dell’Ambrogiana a Montelupo Fiorentino (FI). La storica dimora, prima residenza principesca e nel più recente passato ospedale psichiatrico giudiziario, è stata riconsegnata all’Agenzia del Demanio il 30 giugno 2017 e presto potrà riaprire le porte alla cittadinanza. In poche settimane, infatti, sono state attivate tutte le procedure che porteranno in tempi brevi alla riqualificazione di questo grande complesso immobiliare, grazie al lavoro del Tavolo tecnico istituito dall’Agenzia con la Regione Toscana, il Mibact e il Comune che ha portato alla definizione di linee guida condivise che lo studio di fattibilità dovrà rispettare e approfondire.
La presentazione è avvenuta nel corso di un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza a cui hanno partecipato il Ministro per lo Sport, Luca Lotti, il Direttore dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, il Sindaco di Montelupo Fiorentino, Paolo Masetti, l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuffo, e l’architetto Gabriele Nannetti (Mibact – Soprintendenza).
La procedura prevede che entro fine settembre vengano selezionati i dieci soggetti ammessi a partecipare alla gara che presenteranno le offerte economiche, in modo che a dicembre si arrivi alla stipula del contratto con il candidato vincitore dello studio di fattibilità, che consegnerà poi tutti gli elaborati entro aprile 2018. Grazie a questo cronoprogramma sarà possibile avere efficace la variante urbanistica in 18 mesi, come previsto dal protocollo di intesa che, nel novembre del 2016, ha dato il via a questo lavoro congiunto.

“La riqualificazione di questa storica Villa, luogo simbolo della comunità di Montelupo e di tutta la Toscana, rappresenta un esempio di proficua collaborazione tra diverse Istituzioni ed Enti territoriali, ed è la dimostrazione che quando si lavora in sinergia condividendo obiettivi e aspettative, si riescono ad ottenere risultati importanti per la salvaguardia e il recupero del nostro patrimonio. La valorizzazione di Villa medicea dell’Ambrogiana è una grande sfida per ridare lustro a un bene che rappresenta fortemente questa comunità ed è una grande opportunità di crescita e sviluppo” – ha dichiarato il Ministro Lotti.

“Considerando le particolari caratteristiche della Villa abbiamo individuato nel bando per lo studio di fattibilità lo strumento più adatto per ricevere il supporto tecnico indispensabile ad identificare le migliori strategie attuative di trasformazione del bene.” – ha chiarito Roberto Reggi – “Siamo convinti che il lavoro congiunto con i comuni e con tutti i soggetti interessati alle operazioni di rigenerazione urbana sia l’unico modo per intervenire tempestivamente nella valorizzazione dei beni di proprietà pubblica evitando che il patrimonio cada nel degrado. Sostenere con rapidità e determinazione progetti di riutilizzo vuol dire disegnare un futuro per i beni pubblici e per tutto il territorio che li circonda.”
Soddisfatto il sindaco Paolo Masetti: “Oggi presentiamo la prima fase pubblica di un percorso che ci porterà al recupero e alla valorizzazione della Villa medicea dell’Ambrogiana. Abbiamo raggiunto questo obbiettivo attraverso un percorso virtuoso che ha visto la collaborazione di diversi enti, coinvolti in una prassi procedurale non consueta con la finalità ultima di accelerare i tempi per individuare un percorso che porterà alla valorizzazione di un bene di prestigio e unico nel suo genere. Il tavolo di lavoro, coordinato dal comune di Montelupo, ha individuato alcune priorità da inserire nel bando di valorizzazione. Fra queste: l’accessibilità dei cittadini al bene, una differenziazione delle funzioni fra pubblico e privato, con una destinazione pubblica per la parte nobile del complesso, una strategia che privilegi la sostenibilità economica dell’intera operazione”