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Nel pomeriggio di ieri una pattuglia della Stazione Carabinieri di Scandicci ha effettuato un controllo ad alcune roulotte parcheggiate nel territorio comunale, constatando che le stesse erano approvvigionate di energia elettrica ma prive di qualsiasi tipo di generatore portatile. Pertanto, approfondendo l’accertamento, si è constatato, con il supporto tecnico dell’Enel, che la corrente arrivava, tramite cavi ben occultati, da una cabina elettrica posta nelle vicinanze del parcheggio.
I cinque, tra cui anche una donna, oltre ad aver visto immediatamente interrotto l’approvvigionamento dell’energia elettrica, dovranno anche rispondere del reato di furto aggravato e pagare i danni apportati.

FIRENZE – Arresto per evasione.
Nella tarda serata di ieri 21 febbraio 2018, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Firenze, nel corso di un servizio preventivo in questa via Palazzuolo, hanno sorpreso M.T.B., 27enne tunisino pregiudicato, che si era allontanato, senza autorizzazione, dal proprio domicilio cui era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. È stato pertanto tratto in arresto per evasione e trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

CASTELFIORENTINO - 27enne albanese arrestato perché condannato a più di tre anni per furto in abitazione.
Nel corso del pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Castelfiorentino hanno tratto in arresto S. C., 27enne albanese pregiudicato, che deve scontare una pena residua complessiva di 3 anni, 6 mesi e 17 giorni di reclusione per diversi furti in abitazione, commessi in varie località della Toscana e dell’Emilia Romagna. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Firenze-Sollicciano.

FIRENZE – 28enne armeno arrestato per rapina impropria alla COOP di Piazza Leopoldo.
Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno tratto in arresto K.A., 28enne armeno incensurato, in Italia da circa sei mesi ma senza fissa dimora, per “rapina impropria”. Su richiesta di un addetto alla vigilanza della COOP di Piazza Leopoldo, la Centrale Operativa del Comando Provinciale ha inviato un equipaggio del Nucleo Radiomobile perché era stato bloccato uno dei due autori di una rapina impropria commessa ai danni del predetto esercizio commerciale.
Gli operanti hanno ricostruito la vicenda appurando che due uomini, colti dalla vigilanza mentre cercavano di nascondere merce del valore di 700 euro all’interno dei propri giubbotti, si erano dati alla fuga attraverso un’uscita secondaria del supermercato.
Gli addetti hanno cercato di bloccarli riuscendo a fermarne solo uno che ha cercato di divincolarsi colpendo più volte uno dei vigilanti, il quale ha riportato alcune contusioni al torace giudicate guaribili in 5 giorni; il complice con la refurtiva, invece, è riuscito a dileguarsi.
L’uomo è stato, pertanto, arrestato e trattenuto presso in camera di sicurezza per essere giudicato con rito direttissimo. Sono in corso indagini per identificare il complice datosi alla fuga.

IMPRUNETA – Un arresto per violazione della sorveglianza speciale.
Nel primo pomeriggio di ieri i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Scandicci hanno tratto in arresto C.S., quarantenne di San Casciano Val di Pesa, per violazione delle prescrizioni imposte dal Tribunale di Firenze al momento dell’irrogazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Il predetto, che non può lasciare il Comune di San Casciano Val di Pesa se non dietro specifica autorizzazione, è stato sorpreso dai Carabinieri a bordo di un autobus a Bottai, frazione di Impruneta. Gli operanti hanno deciso di controllare l’autobus perché al suo interno hanno notato un passeggero con una sciarpa ed un berretto di lana che lasciavano intravedere soltantoo gli occhi.
Una volta saliti sul bus e fatto scoprire il volto all’uomo, lo hanno immediatamente riconosciuto come un sorvegliato speciale e, approfondendo il controllo, lo hanno trovato in possesso anche di una dose di eroina, probabilmente comprata poco prima a Firenze.
La misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale è stata inflitta per provare ad arginare le condotte criminali dell’uomo, il cui curriculum è costellato da numerosi precedenti per furto e reati in materia di sostanze stupefacenti, commessi sin dal compimento della maggiore età.
L’uomo ha trascorso la notte in camera di sicurezza presso la caserma di Scandicci in attesa del rito direttissimo.