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Sicurezza, anche Confesercenti scende in campo a sostegno dell’iniziativa “Città sicure”, che il Sindaco Alessio Falorni ha promosso non più tardi di due settimane fa e che è stata rilanciata anche dal Sindaco di Firenze, Dario Nardella.
Ieri pomeriggio, nella sala rossa del Municipio, Lapo Cantini ha firmato infatti la petizione che enuclea una serie di richieste concrete da inoltrare ai livelli superiori di Governo, affinché siano date risposte convincenti al bisogno di sicurezza dei cittadini.
“Come responsabile generale Confesercenti Empolese Valdelsa – sottolinea Lapo Cantini – ho voluto sottoscrivere la petizione sulla sicurezza urbana lanciata dal Sindaco Falorni in quanto come associazione di categoria abbiamo sempre sostenuto la necessità di rafforzare gli attuali strumenti a garanzia di imprese e cittadini. Invitiamo anche i nostri associati e, più in generale, le piccole imprese del territorio, a fare altrettanto così da dare più forza e visibilità all’iniziativa. Nei prossimi giorni – ha concluso Cantini – metteremo in campo anche alcune iniziative di sensibilizzazione sul tema”.
“L'appoggio da parte di Confesercenti Empolese-Valdelsa alla nostra petizione – osserva il Sindaco, Alessio Falorni - è un fatto davvero importante; quella del commercio al dettaglio ed ambulante è una categoria per la quale la tematica della sicurezza ha un'importanza cruciale, e non a caso sono tanti gli operatori che hanno già sottoscritto il documento. Chiederemo loro di darci una mano anche facendo sottoscrivere i moduli all'interno dei negozi. Siamo al fianco dei nostri commercianti nel pretendere azioni concrete ed incisive da parte dello Stato, secondo quanto richiesto dalla petizione. Per quanto riguarda il Comune, continueremo con il nostro approccio pragmatico, che prevede l'utilizzo di tutti gli strumenti in nostro possesso, e di concordare anche con la categoria del commercio le azioni a nostra disposizione per affrontare questo tema, come sempre abbiamo fatto”.
Come si ricorderà, fra le richieste contemplate dalla petizione – condivisa da tutti i capigruppo del Consiglio Comunale - spicca in particolare la certezza della pena, attraverso misure volte a “evitare la possibile reiterazione dei reati di spaccio o contro il patrimonio” e “il potenziamento del sistema carcerario”, e il rafforzamento delle forze dell’ordine (compresa la Polizia Municipale); inoltre, provvedimenti finalizzati “al potenziamento del personale di controllo dei mezzi pubblici, anche attraverso la predisposizione di maggiori possibilità di intervento sulle situazioni di illegalità sui mezzi”.
Alla sottoscrizione della petizione da parte di Lapo Cantini era presente anche l’Assessore al Commercio, Gianluca D’Alessio.