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Stamani, lunedì 28 gennaio, il sindaco Giuseppe Torchia, il suo vice con delega all’Associazionismo, Cristina Pezzatini, l’assessore comunale alla Cultura, Paolo Santini, e il presidente della Consulta delle associazioni di Vinci, Paolo Sani, hanno presentato in conferenza stampa il calendario degli eventi organizzato dalle associazioni del territorio per le Celebrazioni del quinto centenario della morte di Leonardo. Un programma variegato, mirato a intercettare i diversi gusti e interessi del pubblico, che va a integrare il già corposo cartellone di iniziative allestito dall'Amministrazione comunale vinciana.

Quasi 40 eventi che testimoniano come il genio rinascimentale di Leonardo sia ancora oggi la linfa vitale di un'intera comunità. È questa la vera eredità di Leonardo nella sua terra di origine: da lui, dal suo territorio, dalle sue esperienze e dalle sue scoperte si trae la vera fonte d'ispirazione per creare cose nuove. L'apertura verso gli altri e verso l'ignoto, la sete di scoperta e di conoscienza, il valore della cultura e della sua diffusione, il senso della natura e della convivenza con essa, la necessità di conoscere se stessi per poter vivere in armonia con il mondo, sono tutte predisiposizioni d'animo ereditate da Leonardo che rappresentano la base da cui le associazioni di Vinci hanno prima di tutto costruito la propria missione e poi ideato e realizzato le proprie iniziative. Il tutto grazie al fondamentale ruolo di coordinamento svolto dalla Consulta delle associazioni.

“Le associazioni costituiscono una parte imprescindibile per le attività organizzate a Vinci, un valore aggiunto per l'Amministrazione comunale che senza il loro contributo non potrebbe organizzare certi tipi di eventi - ha precisato il vicesindaco Pezzatini - Numerosi eventi di quelli inseriti nel calendario, di fatto sono realizzati dalla collaborazione di più associazioni. Questo è uno degli obiettivi perseguiti dall'amministrazione con l'istituzione della Consulta: favorire l'integrazione e le sinergie tra le tante associazioni. Grazie a tutte loro, perché a vario titolo partecipano a questa annata straordinaria, e grazie a Paolo Sani per il suo prezioso lavoro di coordinamento e di interfaccia nei confronti del Comune in qualità di presidente della Consulta”.

“Due cose mi preme sottolineare - ha affermato Sani - l'elevato livello professionale del mondo dell'associazionismo a Vinci, nonostante si tratti di associazioni, che dipendono dunque dall'impegno di persone volontarie. L'altro aspetto è che se le associazioni sono lo specchio e l'anima di un territorio, a Vinci vi posso assicurare che siamo messi bene, quindi dobbiamo essere contenti per il lavoro che fanno a vantaggio della comunità. Stiamo parlando di circa 50 associazioni che coinvolgono un migliaio di volontari”.

Musica, poesia e arte contemporanea

Ci sarà la musica, sia quella rinascimentale per rievocare la vita dell'epoca del Genio che quella classica all'interno di cornici suggestive come la Pieve di Sant'Ansano in Greti, ma anche la poesia con le veglie dei poeti e le loro piccole storie di vita vinciana in versi. Ampio spazio sarà dedicato all'arte contemporanea e a quegli artisti che interpretano la realtà dialogando e cercando punti di contatto con Leonardo: in suo omaggio saranno esposte 50 opere contemporanee “nella divina proporzione” e poi saranno installate le sculture “Il cavallo che non è mai stato”, di Giuliano Grittini, e “Genio e generosità” di Antonio la Rosa.

Feste, raduni e tradizioni popolari

Non mancheranno concerti e spettacoli in piazza, cene rinascimentali, premi letterari e giornalistici, degustazioni di vini e prodotti locali. Di particolare richiamo, vista la grande partecipazione registrata negli scorsi anni, sarà “Il Giorno di Leonardo”, l'evento organizzato nel mese di aprile per festeggiare il compleanno del grande artista e scienziato vinciano, che vedrà il borgo e la casa natale ad Anchiano animarsi con artisti di strada, mercatini di artigianato, attività interattive per grandi e piccini, visite e iniziative legate alle emergenze culturali presenti a Vinci.

E naturalmente saranno declinate in chiave leonardiana anche i due grandi eventi di richiamo dell'estate vinciana, vale a dire la Festa dell'Unicorno, il più grande raduno di cosplayer d'Italia che nel 2019 giunge alla 15esima edizione, e il Volo di Cecco Santi e Fiera di Vinci, la rievocazione storica con la leggenda di Cecco e del suo folle volo dalla torre del castello, che compie quest’anno l’importante traguardo di 30 anni: una celebrazione nelle celebrazioni.

Da segnalare anche una giornata dedicata a Leonardo inventore e precursore di tante opere ingegneristiche: durante “VincIngegno” il centro cittadino sarà invaso da inventori provenienti da tutta Italia, che presenteranno le loro idee innovative, capaci di migliorare e facilitare la vita del nostro quotidiano. Farà il suo gradito ritorno anche “La Gazza Ladra”, scultura di Emmanuel Chapalain, che sarà installata e visibile sul terrazzo della Palazzina Uzielli.

Ambiente, paesaggio e sport

La sensibilità di Leonardo e il suo spirito connesso alla natura sono d'ispirazione per il grande evento sull'ambiente e la sostenibilità che si tiene ogni anno, l'“EcoVinci Festival”. Anche quest'anno, e dopo il lusinghiero riscontro di pubblico del 2018, la grande festa della “Natura Maestra de' Maestri” renderà le strade del centro storico di Vinci protagoniste dell’intrattenimento legato ai temi dell'ecologia, del risparmio energetico e della tutela del territorio.

Per gli amanti del paesaggio e dello sport naturalistico, saranno tante le occasioni per correre e passeggiare nei luoghi e sui sentieri solcati da Leonardo 500 anni fa. Sarà possibile rivivere le sue sensazioni e poter comprendere e condividere le sue considerazioni su ciò che appare alla vista attraversando i boschi e le radure di questo territorio, grazie a un paesaggio rimasto pressoché immutato rispetto ai tempi del Rinascimento. Ci saranno corse competitive che collegheranno Vinci e Montecatini, tra le colline di Leonardo, i borghi medievali e il paese di Pinocchio, passeggiate tra pescaie e mulini, e anche in notturna sotto la luce della Luna.

Insomma, un calendario davvero per tutti i gusti, che consentirà di far giungere a Vinci migliaia di visitatori, turisti e appassionati, tutti riuniti nel segno di Leonardo.

“Innanzitutto, fa piacere aver registrato già dalle prime iniziative di queste Celebrazioni, su tutte la lectio magistralis del professor Paolo Galluzzi tenuta due giorni fa, una grande risposta da parte del pubblico che ha partecipato numeroso - ha evidenziato Santini - Per ciò che riguarda il calendario che presentiamo oggi, mi preme sottolineare l'impegno profuso da tutte le associazioni vinciane nel rispondere nei mesi scorsi alla nostra sollecitazione a lavorare insieme. Hanno dimostrato uno spirito collettivo e costruttivo, una cosa che non è per nulla scontata. Sul tavolo dell'amminstrazione sono arrivate centinaia di proposte e continuano ad arrivarne. Un fatto positivo che comporta naturalmente problemi di gestione per la struttura organizzativa di un Comune piccolo come il nostro. Il calendario è definitivo, tuttavia valuteremo eventuali ulteriori iniziative meritevoli di essere inserite in itinere, durante l'anno. Le associazioni hanno dimostrato grande vitalità e le loro proposte rappresentano terreno fecondo su cui costruire anche eventi futuri, oltre il 2019”.

“Un Calendario ricco e intenso, con più appuntamenti ogni settimana - ha chiuso il sindaco Torchia - Solo grazie alle associazioni e al loro contributo è possibile presentare un cartellone così denso. Le Celebrazioni poggiano su due pilastri, uno rappresentato dalle iniziative istituzionali e l’altro da quelle delle associazioni, ed entrambi hanno pari dignità. Speriamo di poter accogliere a Vinci tantissimi visitatori e che le ricadute positive sul territorio siano importanti”.