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Ordine degli Architetti
Ordine degli Architetti. Una camminata di gruppo a San Lorenzo per scoprire (e migliorare) la vita nel rione
Prosegue il percorso partecipativo “Laboratorio San Lorenzo” ideato da Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Ordine degli Architetti e coordinamento Santorsolaproject: martedì 16 aprile è in programma la prima camminata di quartiere
Prosegue il percorso partecipativo “Laboratorio San Lorenzo” ideato da Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Ordine degli Architetti e coordinamento Santorsolaproject: martedì 16 aprile è in programma la prima camminata di quartiere. I partecipanti si fermeranno in negozi, luoghi di aggregazione e appartamenti privati per interloquire con gli abitanti e i fruitori del rione. Il tracciato si snoderà tra piazza Indipendenza, il Mercato Centrale e il complesso di Sant'Orsola. Scatta la prima camminata di quartiere a San Lorenzo. L’appuntamento è in programma domani, martedì 16 aprile, alle 14.30, con ritrovo in piazza Madonna degli Aldobrandini. L’obiettivo dell’iniziativa, organizzata nell’ambito del percorso partecipativo “Laboratorio San Lorenzo”, è quello di osservare e registrare come si svolge la vita nel rione (chi lo frequenta, chi lo abita, quali attività vi si svolgono, come viene fruito lo spazio pubblico e quali sono le sue risorse e criticità) in momenti diversi della giornata e della settimana, per far emergere indicazioni utili a migliorare la qualità urbana e sociale e la convivenza tra le diverse funzioni, creando allo stesso tempo relazioni tra i partecipanti e scambiando i punti di vista. Dopo la camminata di domani, la prossima si terrà in un giorno festivo, domenica 28 aprile, con partenza alle 10 dal sagrato della Basilica di San Lorenzo.

“Le 'camminate di quartiere' sono una tecnica di ascolto attivo del territorio basata sulla convinzione che la percezione che gli abitanti hanno del proprio rione sia un tipo di conoscenza indispensabile per lo sviluppo del processo di rigenerazione urbana – spiegano gli organizzatori – un esercizio di conoscenza en plein air del territorio, in cui l'individuazione di 'qualità' e 'degrado', precedentemente localizzati sulla mappa, diviene esperienza diretta e condivisa”.

I partecipanti, divisi in gruppi di cinque/sei persone, verranno accompagnati da un facilitatore che registrerà le loro osservazioni. Nel corso delle camminate, i gruppi potranno fermarsi quando qualcosa catturerà la loro attenzione, e potranno essere fatte soste in esercizi commerciali, luoghi di aggregazione e perfino in appartamenti privati, insomma ovunque sia più facile interloquire con gli abitanti e i fruitori del rione. I percorsi da seguire sono stati tracciati direttamente dalle persone e dalle associazioni che, lo scorso 6 aprile, hanno partecipato ai “focus group” organizzati proprio per progettare insieme queste camminate, durante le quali saranno osservati i principali monumenti storico-artistici, ma anche altri luoghi significativi per la vita e il commercio del rione, saranno attraversate le vie e le piazze con la maggiore concentrazione di realtà associative e costeggiati i contenitori dismessi. Il tracciato attraverserà piazza Indipendenza, il Mercato Centrale e piazza San Lorenzo, percorrendo via San Gallo e via Santa Reparata e costeggiando il complesso di Sant'Orsola da ogni lato.

Nei giorni successivi, i facilitatori elaboreranno un report riassuntivo utilizzando appunti, registrazioni e foto. Le camminate di quartiere sono una parte del percorso partecipativo “Laboratorio San Lorenzo”, che prevede una serie di iniziative quali incontri, interviste e laboratori, con un evento finale previsto nell'ex convento il 21 ottobre, giorno in cui si celebra Sant'Orsola. Il percorso di partecipazione è stato ideato da Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Ordine degli Architetti di Firenze e coordinamento Santorsolaproject: il progetto è sostenuto dall’Autorità regionale per la partecipazione e ha raccolto la manifestazione di interesse della Città Metropolitana di Firenze. L’obiettivo è la costruzione partecipata di un piano di interventi per la riqualificazione dell'ex convento di Sant’Orsola e degli altri spazi pubblici del rione, “ma è anche un tentativo di elevare la cultura della partecipazione tra i cittadini e gli esperti – spiega Marzia Magrini, consigliere dell’Ordine degli Architetti di Firenze – non sempre è chiaro da una parte come veicolare le istanze e dall'altra come recepirle e organizzarle con metodo. Alle amministrazioni spetterà poi il compito di rispettarne gli esiti”.

Per partecipare alle camminate di quartiere è possibile scrivere a santorsolaproject@gmail.com.

15/04/2019 11.01
Ordine degli Architetti di Firenze


 
 


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