Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Regione Toscana
Rischio sismico: licenziata modifica di legge su prevenzione e riduzione
Nella commissione Ambiente passa a maggioranza la revisione delle norme varate nel 2009
Sismogramma
Un breve articolato (sette articoli in tutto) riforma la legge toscana in materia di riduzione e prevenzione del rischio sismico. Le modifiche per garantire una visione ancora più strategica del territorio e un monitoraggio costante su difese passive (qualità degli edifici pubblici e privati) e analisi degli investimenti messi in campo, sono state licenziate oggi, martedì 7 maggio, in commissione Ambiente.

Il nuovo testo di legge, che passa ora all’esame del Consiglio regionale, introduce due significative novità rispetto alla normativa vigente (58/2009): costituzione di un comitato tecnico consultivo, redazione di un documento operativo sul rischio sismico.

Secondo quanto spiegato dal presidente di commissione, l’organo di consulenza tecnica sarà composto da esperti di università toscane, ingegneri e geologi. Il comitato sarà a supporto della Giunta rispetto alle analisi ritenute necessarie in termini di prevenzione e riduzione del rischio sismico. Il documento operativo sarà invece strumento per una programmazione ancora più efficiente ed efficace in termini di investimenti sul territorio. Azioni che, è stato rilevato, storicamente la Toscana ha fatto e continua a fare e che si arricchiscono con questo adeguamento normativo.

--------------------------------------

La legge in sintesi

Definizione di un organo di consulenza tecnica a supporto della Giunta, ai sensi delle norme regionali in materia, e per la migliore applicazione dei criteri di valutazione del rischio sismico in relazione alle disposizioni tecniche per le costruzioni in zona sismica. La Regione (articolo 2), su proposta del comitato, emana atti di indirizzo e linee guida per le attività di studio, controllo e riduzione del rischio sismico.

La Giunta (articolo 6) approva annualmente il Documento operativo per la prevenzione sismica (Dops), che indica gli obiettivi operativi, le attività da svolgere con le risorse stanziate, le modalità di intervento e il relative quadro finanziario, definendo anche i criteri di priorità per l’assegnazione delle risorse di

prevenzione sismica su comunicazione e informazione, studi e indagini, interventi sugli immobili per la prevenzione del rischio.

07/05/2019 15.53
Regione Toscana


 
 


Met -Vai al contenuto