La parrocchia cattolica ucraina di San Michele Arcangelo a Firenze con il sostegno dell’Arcidiocesi di Firenze e con il Patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con la Fondazione Giorgio La Pira e Associazione Ucraina-Firenze “Lilea” ONLUS, sta organizzando un evento straordinario per la Chiesa e per la città di Firenze. Dal 1 al 10 settembre a Roma si svolge il Sinodo Santo di tutti i vescovi del mondo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. Il tema principale di riflessione è “Comunione nella vita e nella testimonianza della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina”. Dopo il Sinodo, i vescovi ucraini parteciperanno all’incontro annuale dei vescovi cattolici orientali d’Europa e alla fine incontreranno a Roma Papa Francesco.
Alla conclusione di questi due grandi eventi a Roma, Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, Capo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina insieme con tutti i vescovi sinodali si recherà il 14-15 settembre in pellegrinaggio al Duomo di Firenze per venerare la reliquia di San Giovanni Crisostomo, la cui festa cade proprio il 14 settembre.
Oltre la memoria di San Giovanni Crisostomo, a motivo della sua reliquia che si custodisce nella Cattedrale, è bello che durante il pellegrinaggio si ricorderanno altri due significativi eventi di grazia: il 580° anniversario del Concilio di Firenze (6 luglio 1439), che vide la significativa partecipazione del Card. Isodoro Metropolita di Kiev; il 55° anniversario della visita a Firenze del martire della fede il Card. Josyf Slipyj (24-26 gennaio 1964). Il Card. Slipyj era il Metropolita di Lviv degli ucraini, capo della chiesa greco-cattolica ucraina (1944-1984) ed era stato incarcerato dalle autorità sovietiche e fu liberato e lasciato partire per Roma agli inizi del 1963, dove restò in esilio. Fu creato cardinale da Paolo VI nel 1965 e morì a Roma nel 1984.
Durante il Pellegrinaggio sarà ricordato il venerabile Giorgio La Pira, il “sindaco santo” di Firenze (1955-1965), che aveva rapporti d’amicizia con il Card. Slipyj che gli scrisse in una lettera: “Firenze La attende di nuovo… anche Palazzo Vecchio sarà felice di aprirLe le sue porte et di mostrarLe le sue sale”. Dopo 55 anni, il successore di Card. Slipyj, Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, Capo della Chiesa Greco-Cattolica, il 14-15 settembre verrà in pellegrinaggio a Firenze per venerare la reliquia di San Giovanni Crisostomo, ma anche per incontrare il Sindaco di Firenze e per ringraziarlo per la vicinanza di Firenze verso Kiev, capitale ucraina, città gemellata da 52 anni, città di fede, cultura e solidarietà.
Dal 13 al 15 settembre sono tre giorni ed appuntamenti importanti di questo grande Pellegrinaggio a cui sono invitati tutti i cittadini e ospiti della Chiesa e della città di Firenze.
Venerdì 13 settembre nella Basilica SS. Annunziata alle ore 21.00 celebrazione dell’Antico Inno Mariano, Akathistos alla Madre di Dio cantato da due corali – “Felicio” (Ucraina) e “Ecce Ancilla Domini” della SS. Annunziata.
Sabato 14 settembre nel Battistero alle ore 18.00 celebrazione dell’Inno Akathistos a San Giovanni Crisostomo e la sera alle ore 21:00 nella chiesa di San Carlo (davanti alla chiesa di Orsanmichele) è in programma un concerto del coro ucraino «Felicio». Ingresso gratuito, con offerta per il coro.
Il culmine del Pellegrinaggio sarà la Divina liturgia Pontificale che verrà celebrata domenica 15 settembre alle ore 13.30 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore. La liturgia sarà presieduta da Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, Capo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina, e concelebrata da tutti i vescovi e i sacerdoti e assistita dal card. Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze. La celebrazione sarà animata dai due cori “Felicio” (Ucraina) e quello dei Monaci della Fraternità Monastica di Gerusalemme della Badia Fiorentina.
La conclusione del Pellegrinaggio sarà sempre domenica alle ore 16.30 in Palazzo Vecchio (Salone dei Cinquecento) dove il Sindaco di Firenze incontrerà la delegazione dei vescovi e dei pellegrini. Il Capo della Chiesa Ucraina sarà disponibile per eventuali interviste.
INFORMAZIONI:
Don Volodymyr Voloshyn, parroco della parrocchia ucraina a Firenze (tel. 329 355 2779 anche SMS, WhatsApp, Viber); E-mail
voloshyn73@yahoo.it
Facebook:
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L’indirizzo della chiesa ucraina a Firenze: Chiesa di SS. Simone e Giuda. Via dei Lavatoi, 3
Dott.ssa Sabina Ferioli
Responsabile ufficio stampa e portavoce dell'Arcivescovo
Breve storia della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina
La Chiesa Greco-Cattolica Ucraina è una Chiesa di rito e patrimonio liturgico-teologico bizantino. È considerata una Chiesa “sui iuris” poiché dal 988, con la sua conversione al Cristianesimo il Principe Volodymyr (Volodymyr I) il Grande di Kiev ne accettò la diffusione mantenendo la comunione con la Chiesa di Roma e il suo Vescovo, il Romano Pontefice.
Il nome di “Chiesa Greco-Cattolica” fu introdotto dall'imperatrice Maria Teresa nel 1774, durante l’Impero Austro-Ungarico, per distinguere la Chiesa Ucraina dalla Chiesa Cattolica Romana e dalla Chiesa Armeno-Cattolica. La parola “greco” nel titolo della Chiesa indica la tradizione liturgico-teologica bizantina e la parola “cattolica” indica che questa Chiesa Ucraina è in completa comunione con il Papa di Roma.
Essa è attualmente guidata dall’Arcivescovo Maggiore Svjatoslav Shevchuk, che ha la sua sede a Kiev, capitale dell’Ucraina, e segue il calendario giuliano (13 giorni indietro rispetto al calendario gregoriano). Il numero dei fedeli è di circa 6,5 milioni in tutto il mondo.
Per i fedeli ucraini residenti in Italia, il Sinodo dei Vescovi greco-cattolici nel 2004 ha nominato un Vescovo Visitatore Apostolico, con sede a Roma, che svolge il suo ministero in collaborazione con i singoli Vescovi ordinari italiani che hanno nelle loro Diocesi comunità greco-cattoliche ucraine ed i rispettivi cappellani (145 comunità ucraine sparse per tutta l’Italia, guidate da 62 sacerdoti ucraini).
Gli ucraini greco-cattolici a Firenze e provincia sono circa un migliaio. Ogni giorno alle 14.30 nella chiesa dei Santi Simone e Giuda si celebra la Liturgia, la domenica c’è la Messa alle 12.15. Sempre la domenica dalle 10 alle 12 nell'oratorio adiacente alla chiesa per quindici ragazzi si svolge il catechismo ed è attiva la scuola di lingua ucraina.
La Comunità Greco-Cattolica Ucraina di Firenze è stata fondata il 24 novembre 2002. Dal 28 dicembre del 2003 a oggi, essa svolge la sua vita pastorale nella Chiesa dei Santi Simone e Giuda, situata nel territorio della Parrocchia di San Remigio. Dal 1° gennaio del 2014, con un Decreto dell’Arcivescovo di Firenze, la chiesa dei Santi Simone e Giuda è diventata Rettoria ed è stata affidata alla suddetta comunità, guidata dal rettore don Volodymyr Voloshyn.
Nel settembre del 2017 l’Arcivescovo di Firenze, il Card. Giuseppe Betori ha costituito con un decreto la Parrocchia personale sotto il titolo di San Michele Arcangelo (patrono della Comunità) con sede presso la Rettoria dei Santi Simone e Giuda. Don Voloshyn è stato nominato parroco.
Fra tutte le 145 comunità greco-cattoliche ucraine da 25 anni presenti sul territorio italiano sette sono le vere e proprie parrocchie: Roma (1970), Caserta (2013), Pavia (2014), Avellino (2014), Bologna (2015), Livorno (2016) e Firenze (2017).