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Alla presenza dei Gonfaloni di una quindicina di Comuni toscani, sarà il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ad aprire domani, venerdì 21 febbraio alle 9.15 nella sala verde al palazzo dei Congressi (piazza Adua) il convegno “Toscana a murAperte, città murate, torri e castelli alla scoperta di nuovi itinerari”. L’incontro si tiene nell’ambito della sesta edizione di “tourismA”, il salone dell’archeologia e del turismo culturale.

Nell’ occasione saranno presentati i risultati del sostegno che il Consiglio ha dato, grazie alla legge regionale 46/2016, con oltre 3 milioni di euro, ai progetti di 40 comuni per la valorizzazione e il recupero di fortificazioni storiche e la creazione di nuovi itinerari. Tra gli stendardi presenti quelli dei comuni di Altopascio, Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano in provincia di Lucca, Casciana Terme Lari e Vicopisano San Romano in provincia di Pisa, Caprese Michelangelo in provincia di Arezzo, Cetona e Torrita di Siena in provincia di Siena, Lucca, Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Castelfiorentino, Scarperia e San Piero, in provincia di Firenze.

Al convegno interverranno il sindaco di Cantagallo Guglielmo Bongiorno che parlerà del progetto della “Rocca di Cerbaia”; il sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti che racconterà il progetto “Palazzo dei Vicari di Scarperia”; la prima cittadina di San Romano Raffaella Mariani che si soffermerà sulla “Fortezza delle Verrucole”; l’assessore alla cultura e alla cittadinanza di Prato Simone Mangani che approfondirà, invece, il “Cassero medievale”; l’assessore alla cultura di Lucca Stefano Ragghianti che parlerà della “Sortita di San Colombano”, il direttore della fondazione museo di Montelupo Alessandro Mandolesi e Gabriele Migliori del centro ceramico sperimentale che si soffermeranno su “Mura storiche-fornace del palazzo podestabile”; il sindaco di Livorno Luca Salvetti che parlerà del progetto “Fortezza nuova”, quello di Monterchi Alfredo Romanelli sulle “Mura storiche” e il vicesindaco di Cortona Francesco Attesti della “Fortezza del girifalco”.

Alle 10.30 il presidente Giani taglierà il nastro alla kermesse, una full immersion di tre giorni, organizzata da Archeologia Viva, tra passato, presente e futuro dei nostri beni culturali con uno sguardo attento verso l’arte, l’archeologia e l’ambiente.