Possibilità di assegnare gli appalti senza pubblicare i bandi di gara in presenza di determinate circostanze, tempi ridotti per la presentazione delle offerte, autodichiarazioni e controlli ex post, facoltà di ricevere forniture in via d’urgenza anche senza aver ancora stipulato un contratto. Sono numerose le possibilità offerte dal Codice degli appalti per semplificare e velocizzare le procedure di gara, anche al di fuori dei contesti emergenziali. Spesso, però, sono poco note alle amministrazioni, che per questa ragione non sempre vi fanno ricorso.
Nell’intento di assicurare tempi celeri e al contempo ridurre i rischi di irregolarità e contestazioni, l’Autorità nazionale anticorruzione ha realizzato un apposito vademecum per aiutare le amministrazioni a effettuare appalti semplificati e in tempi rapidi. Una guida utile non solo a far fronte all’emergenza sanitaria in atto, ma anche in tutte quelle ipotesi in cui sia indispensabile, in presenza dei presupposti di legge, procedere con la massima speditezza.
Attraverso una serie di note e tabelle esplicative pensate per rendere la lettura più agevole e riferimenti normativi per orientare l’azione dei funzionari pubblici, il documento rappresenta una ricognizione ragionata alla normativa vigente, compresa una disamina esplicativa delle più recenti disposizioni adottate dopo l’inizio dell’emergenza Coronavirus.
Vademecum Anac per velocizzare e semplificare gli appalti pubblici - pdf
http://www.anticorruzione.it/portal/rest/jcr/repository/collaboration/Digital%20Assets/anacdocs/Comunicazione/ComunicatiStampa/Anac.Vademecum.appalti.rapidi.pdf
Documento ricognitivo - pdf
http://www.anticorruzione.it/portal/rest/jcr/repository/collaboration/Digital%20Assets/anacdocs/Attivita/Pubblicazioni/RapportiStudi/DOCUMENTO%20Disposizioni%20Acceleratorie%20per%20S_A_FINALE%20REV.pdf