Non-profit in provincia di Firenze
Empoli. Parte Evvai, il progetto per l'inclusione
'Empolese Valdarno Valdelsa Aperti Inclusivi' è finanziato dal fondo Fami e prevede azioni su casa, lavoro e inclusione sociale
E' in partenza Evvai (Empolese Valdarno Valdelsa Aperti Inclusivi), il progetto cofinanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (Fami) 2014-2020. Capofila di Evvai è il Consorzio CO&SO Empoli che può contare su una rete di partner: Arci Empolese Valdelsa, l'associazione Nosotras, l'associazione Arturo, la Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, Consorzio Opere di Misericordia, Movimento Shalom e le cooperative La Pietra d'Angolo e Lo Spigolo.
Evvai si propone di realizzare interventi e servizi volti a favorire l’inclusione e l’integrazione della popolazione migrante titolare di protezione internazionale e fuoriuscita dai sistemi di accoglienza. L'obiettivo del progetto è infatti portare a termine il percorso di autonomia iniziato nei centri di accoglienza e contribuire all'inserimento di questa fascia della popolazione sotto più punti di vista: sociale, culturale e lavorativo.
“Evvai è l'occasione – afferma il presidente di CO&SO Empoli, Marco Peruzzi - per continuare a lavorare con buona parte dei soggetti che fanno accoglienza sul territorio. Ci dà l'opportunità di portare avanti quello che con i centri di accoglienza straordinaria e con i progetti Sprar abbiamo finora realizzato, ampliando però notevolmente le azioni e la visione sul futuro”.
Casa, accompagnamento al lavoro e inclusione sociale sono i macrotemi attorno ai quali ruota Evvai. La questione abitativa è uno dei pilastri, dal momento che le persone fuoriuscite dal sistema di accoglienza sperimentano ben presto la difficoltà di giungere rapidamente ad un’autonomia abitativa. Per questo Evvai mira a costruire azioni che facilitino la loro inclusione sul territorio e l’abbattimento di quelle difficoltà economiche e sociali che rendono difficile il percorso, proponendo modalità di approccio innovative.
Altro grande tema è il lavoro. In questo caso il progetto attiverà percorsi di formazione non formale e interventi che facilitino la conoscenza del contesto territoriale e delle opportunità di occupazione e metterà in piedi iniziative volte a facilitare la conciliazione casa-lavoro per consentire il possibile accesso all'occupazione di persone che si trovano in una situazione di vulnerabilità dal punto di vista familiare.
Per favorire un pieno inserimento sociale il progetto prevede il coinvolgimento delle associazioni di volontariato con azioni che investono sull'integrazione e su attività di animazione e coinvolgimento comunità locali. Evvai prevede poi la creazione di un Tavolo Tematico Territoriale, un’opportunità di coordinamento che promuova la condivisione di azioni territoriali che vadano nella direzione dell'integrazione.
08/06/2020 14.58
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