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Comune di Montelupo Fiorentino
Montelupo. Un progetto per salvaguardare la cappella di San Michele a Luciano
Gioiello romanico nel bosco di San Vito in Fior di Selva che al suo interno conserva un affresco quattrocentesco
Salvaguardare un piccolo tesoro presente sul territorio di Montelupo: con questo obiettivo la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi un intervento di restauro della cappella di San Michele a Luciano.

L'edificio è una piccola chiesa romanica del XIII secolo, di una bellezza disarmante nella sua semplicità, dispersa nel bosco dell'Antinoro prima di Camaioni nei pressi del piccolo abitato di Luciano. Dedicata a San Michele Arcangelo, patrono della Chiesa Universale e protettore di poliziotti, radiologi e droghieri, è posta sulla linea immaginaria del Santo che unisce chiese e santuari dall’Irlanda fino a Israele.

È un piccolo edificio ad aula rettangolare, coperto a doppia falda e concluso da un'abside semicircolare affrescata con una scena raffigurante il Giudizio Universale col Cristo tra la Madonna e San Giovanni Battista contornati di angeli che suonano le trombe, opera di un ignoto artista dei primi del XV secolo. Il volto del Cristo presenta importanti similitudini con Volto Santo di Manoppello e gli viene attribuita notevole importanza storiografica collegata alla perduta Chiesa di Santa Croce in Gerusalemme in Roma.

La chiesetta è nel percorso trekking del bosco di Camaioni e rientra fra i beni iscritti sull’artbonus: questo consente a chi effettua donazioni per il restauro di ottenere indietro un payback del 65% in credito d’imposta.

Il comune ha scelto di fare un intervento conservativo minimale per non pesare eccessivamente sulle casse comunali, ma che permettesse di mettere in sicurezza l'affresco e l'immobile, per questa ragione i lavori riguarderanno l’involucro, ovvero il paramento murario e il tetto della chiesina, e non gli interni.

«Abbiamo attuato una politica finalizzata a tenere alta l'attenzione su tutti i beni storici e architettonici che abbiamo nel patrimonio comunale e stiamo cercando di salvaguardarli. Non abbiamo le risorse necessarie per effettuare il restauro completo di tutti, ma attraverso interventi e progetti mirati vogliamo fermarne il degrado e per quanto possibile restituirli alla popolazione. Per la Villa Mannelli, oltre ad essere intervenuti sul reliquiario ottocentesco nascosto nell’altare, vorremmo realizzare il progetto di restauro che ci è stato donato entro il mandato amministrativo; per le Cappelle dell'Orto dei frati abbiamo effettuato la fermatura di un affresco di S.Pietro d’Alcàntara e vorremmo intervenire con sollecitudine per risanare strutturalmente la cappella del Cristo che versa in pessime condizioni, e per questo chiediamo aiuto ai mecenati. A San Michele a Luciano andiamo a mettere in sicurezza l’affresco: forse il bene più prezioso che abbiamo in tutto il patrimonio comunale», afferma l'assessore Lorenzo Nesi.

Per informazioni sui beni e su come donare: http://www.artbonus.gov.it

27/10/2020 15.24
Comune di Montelupo Fiorentino


 
 


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