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Inizia il nuovo anno accademico e le aule di Polimoda tornano ad accogliere una popolazione internazionale e creativa di oltre 1000 studenti provenienti da tutto il mondo, a cui si aggiungeranno nei prossimi mesi quelli dei corsi di gennaio e aprile. Questa settimana riprendono i corsi Undergraduate, dalla prossima iniziano i Master, tutti in presenza presso le tre sedi dell’istituto a Firenze, Villa Favard, Manifattura Tabacchi e Design Lab. Green pass per tutti, oltre alle ormai consuete misure di prevenzione sanitaria, per un ritorno insieme in sicurezza.

Tra le novità in programma per questo nuovo anno, la nomina della designer An Vandevorst come nuovo Head of Design Department, ruolo già ricoperto da Massimiliano Giornetti, oggi direttore della scuola. Insieme a Giornetti, An Vandevorst si occuperà del coordinamento di tutti i corsi dell’area design, post diploma e master che spaziano dal fashion design, al knitwear design, al design di borse, accessori e calzature, fino al fashion styling. Con una carriera di oltre 20 anni nella moda, la designer belga del duo creativo dietro A.F. Vandervorst è pronta a trasferire tutta la sua esperienza alla nuova generazione.

“In un’epoca in cui le risposte sono accessibili a tutti, è ponendo le domande giuste che possiamo stimolare la curiosità degli studenti” ha commentato Vandevorst, “aiutarli a scoprire cosa c'è dentro di loro, a sviluppare i propri pensieri e personalità. In un mondo fatto di tecnologia e realtà virtuale, è più che mai importante sapersi definire e distinguere nell'essere creativi. Portando a scuola le persone giuste, potergli trasferire conoscenza, esperienza e competenza: questi strumenti sono le chiavi per una carriera di successo, non solo per essere un designer, ma anche per tradurre la tua visione e le tue idee al servizio di un team, di un brand o una community, e diventare un elemento chiave di una storia di successo”.

Riconfermate per il 2021/2022 le prestigiose partnership didattiche della scuola con le più importanti aziende del settore, come Gucci, LVMH, Tod’s, Salvatore Ferragamo, Richemont, WGSN, Vogue Italia, Bally e Lineapelle. Mentre la faculty di Polimoda si arricchisce di illustri acquisizioni in qualità di mentori degli studenti su specifiche tematiche: appena annunciato l’arrivo di Kris Van Assche per il creative direction, oltre a Marco De Vincenzo per il collection design, Serge Girardi per il fashion styling, Philip Fimmano per il trend forecasting, Amber Butchart per il fashion critique and curation, Bruce Pask per il fashion merchandising & buying, Lola Young per il sustainable fashion, Caroline Issa per il fashion design, Paolo Cigognini per il fashion business, solo per citarne alcuni.

Tra i progetti speciali di questo inizio anno, la pubblicazione del libro Art Thou che raccoglie i migliori lavori degli studenti del 2020/2021, il progetto Fashion Bridges con la Camera Nazionale della Moda Italiana e la South Africa Fashion Week, presentato alla settimana della moda milanese, e una collaborazione didattica con Palazzo Strozzi in occasione della mostra Shine dedicata a Jeff Koons. Tante inoltre in questi giorni le exhibition a Villa Favard per presentare i progetti finali degli studenti dei master – tra cui quelle di knitwear design (30 settembre), shoe design (5 ottobre), collection design (8 ottobre) e sustainable fashion (dal 18 al 21 ottobre), visitabili su appuntamento e raccontate via Instagram.

Per celebrare il back to school 2021, per tutta la settimana Polimoda accoglie gli studenti con un originale benvenuto dedicato a tutta la creatività, diversità e unicità della community dei “polimoda people”: i look degli studenti per il rientro a scuola sono immortalati e raccontati sui profili social dell’istituto, in un reportage street style nella tradizione delle fashion week. Il ritratto di una nuova generazione di creativi pronta a lasciare la propria impronta nel mondo della moda.