Certificati anagrafici in tempo reale, senza necessità di appuntamenti e di file. Da oggi è possibile, grazie all’attivazione del nuovo servizio telematico dell’Anagrafe di Castelfiorentino, accessibile al seguente indirizzo
https://dgegovpa.it/castelfiorentino, tramite le proprie credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale (per saperne di più www.spid.gov.it) e prossimamente anche tramite la CIE (carta di identità elettronica).
Il servizio telematico dell’anagrafe, che è a disposizione di tutti i cittadini residenti nel Comune di Castelfiorentino, offre la possibilità di scaricare i certificati anagrafici per sé stessi e per le persone conviventi.
Ma quali sono i Certificati anagrafici? Quelli che riportano i dati risultanti dai registri anagrafici, in modo particolare dalla piattaforma dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR, cui il Comune di Castelfiorentino ha aderito dal 23 gennaio 2019), tra i più comuni i certificati di residenza e lo stato di famiglia, o gli anagrafici di nascita, morte e matrimonio. Sono esclusi invece tutti i certificati che devono essere utilizzati all’estero, in quanto devono riportare la firma del funzionario in originale, ai fini della loro legalizzazione.
I certificati possono essere scaricati direttamente oppure inviati a un indirizzo di posta elettronica. Essi sono dotati di apposito QRCode, dal quale è possibile verificarne l’autenticità al seguente link:
https://web.anpr.interno.it/QRControl/verificaCert.do
L’acquisizione dei Certificati anagrafici on line esclude anche il pagamento dei diritti di segreteria, appositamente aboliti dalla Giunta comunale con una recente deliberazione. Essi sono però tuttora soggetti all’imposta di bollo, fatta eccezione per le esenzioni appositamente previste dalla legge. Pertanto il cittadino, al momento della richiesta del certificato on line, qualora non rientrasse nei casi esenti, dovrà essere in possesso di una marca da bollo da € 16,00 e indicarne in un apposito spazio il numero identificativo, che verrà poi stampato sul certificato. La marca da bollo dovrà quindi essere apposta a cura del cittadino sul certificato stesso e corrispondere al numero identificativo in esso indicato. Tutto ciò in attesa che le previsioni del Decreto Semplificazioni riguardo l’abolizione anche dell’imposta di bollo, divengano operative, a cura del Ministero dell’Interno.
Tramite il portale telematico comunale è inoltre possibile presentare la dichiarazione di residenza on line, nei casi di provenienza da altro comune, o la dichiarazione di cambio di indirizzo, se all’interno dello stesso Comune, nonché monitorare lo stato delle stesse.
Per quanto riguarda infine l’erogazione di estratti e certificati di stato civile, comportando gli stessi un controllo sui registri cartacei, è attivato sempre tramite portale telematico un servizio di prenotazione dedicato, per accelerarne il rilascio senza necessità di recarsi allo sportello, ma sempre in modalità digitale, seppur differita. I documenti saranno prodotti con timbro digitale per consentire la verifica di conformità all’originale.
Tutti i servizi sono facilmente accessibili, seppur per coloro in possesso di SPID, anche grazie alle guide consultabili all’apposita sezione del sito www.comune.castelfiorentino.fi.it. Per i servizi non presenti sul portale, è invece sempre necessario rivolgersi all’ufficio demografico, prenotando un appuntamento al numero 0571.686360 o tramite mail
anagrafe@comune.castelfiorentino.fi.it
“La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è un percorso necessario, che l’emergenza Covid ha reso ancora più urgente – dichiara il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni - Come Comune stiamo facendo la nostra parte. Mi auguro che questo servizio possa contribuire a migliorare il rapporto tra Amministrazione e cittadini, rendendo facili, vicine e veloci operazioni che altrimenti richiedono di recarsi fisicamente in ufficio. Sono infine certo che la disponibilità di tali servizi on line sarà da stimolo anche per l’adesione dei cittadini al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), ormai lo strumento principale per l’accesso in modalità unica, sicura e protetta a tutti i servizi on line delle pubbliche amministrazioni”.
Sempre nell’ottica di semplificare il rapporto con il cittadino, dal mese scorso è attivo il pagamento delle CIE anche tramite POS.