MET

Quarantuno mani per un’installazione del GA.MU, Artereastra di Arcidosso. Questo è il progetto realizzato dalla classe 3A indirizzo Arti figurative del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino, nell’ambito del PCTO con i professori Claudia Chianocco e Rocco Spina e intitolato “Io, tu, gli altri”.

Artereastra nasce ad Arcidosso, nel 1982 dapprima con 5 percorsi che si sviluppano poi in un “Viaggio” con 12 fermate. Fonda le sue radici sull’esistenzialismo umano e sulla creatività artistica per attivare riflessione e consapevolezza, elementi importanti nella ricerca degli equilibri umani.

La realizzazione delle mani, eseguita nel laboratorio di scultura completa la terza fermata “Io, tu, gli altri”. L’installazione si sviluppa su due pareti, l’una di fronte all’altra, che come un gioco di specchi include lo spettatore con l’intento di sottolineare l’importanza della “condivisione” come necessità umana.

Tutto il museo GA.MU., ideato da Maurizio Pizzetti, è considerato un percorso neuro-pedagogico, basato sul metodo Pitopì, che coniuga didattica ministeriale e creatività artistica.

Il metodo Pitopì è già stato sperimentato su più di mille alunni di varie scuole di ordine e grado.

Per gli studenti il progetto ha permesso di fare un’importante esperienza di formatura, una delle basi per produrre delle sculture. Il calco di diverse mani sono state create con alginato per calchi e poi in silicone per avere l’elemento positivo su cui vengono eseguite le copie di resina.