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Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Il Centro Pecci non va in vacanza!
Scopri le mostre in corso fino al 17 agosto
Ti aspettiamo con le mostre Schema 50. Una galleria fra le neo-avanguardie (1972–1994);
L'arte e la città; con i progetti Altri Venti - Ostro. Bruna Esposito, Christian Niccoli. ZWEI (due) e la mostra Namsal Siedlecki. Mva? Cha (presso il Cassero Medievale di Prato).

Continua a leggere per conoscere tutti i dettagli!
ORARI MUSEO
lunedì e martedì: chiuso

dal mercoledì alla domenica: 11.00 – 20.00
Per maggiori informazioni: https://centropecci.it/it/visita/biglietti-e-visite
MOSTRE
Schema 50. Una galleria fra le neo-avanguardie (1972–1994)
a cura di Stefano Pezzato con Raul Dominguez, Desdemona Ventroni
e CID/Arti Visive

fino al 09.10

Il Centro Pecci presenta un'ampia selezione di opere originali e documenti d'archivio per ricordare il 50° anniversario della Galleria Schema (1972 - 1994). Fondata dall'artista Alberto Moretti assieme a Roberto Cesaroni Venanzi e Raul Ernesto Dominguez, la Galleria Schema è stata inaugurata a Firenze nel febbraio 1972 con una mostra antologica del gruppo di architetti radicali del Superstudio, autori anche dell'allestimento dello spazio espositivo situato in via della Vigna Nuova.

Sin dalla sua apertura Schema si è contraddistinta per le audaci proposte espositive contribuendo, attraverso la propria produzione editoriale, al rinnovamento dei consueti strumenti di informazione e comunicazione artistica. Spazio di ricerca fortemente orientato alla promozione delle neoavanguardie nazionali e internazionali, attento alle coeve sperimentazioni in ambito teatrale, cinematografico e musicale, fino alla sua chiusura avvenuta nel 1994 la Galleria Schema ha organizzato mostre ed eventi incentrati prevalentemente sull'arte concettuale e postconcettuale, l'architettura radicale, la performance e l'happening, l'arte antropologica e politica, che ha accompagnato con iniziative pubbliche anche di carattere teorico quali incontri, seminari e presentazioni di libri, organizzati con la partecipazione attiva di artisti (tra loro Giuseppe Chiari, Jannis Kounellis, Gino De Dominicis, Vettor Pisani) e il coinvolgimento di critici e studiosi (Eugenio Battisti, Achille Bonito Oliva, Lara-Vinca Masini, Filiberto Menna, Ermanno Migliorini, fra gli altri).

Maggiori informazioni su https://centropecci.it/it/mostre/schema-50
MOSTRE
L'arte e la città / Art and the city
a cura di Stefano Pezzato

fino al 18.09

La mostra L'arte e la città, a cura di Stefano Pezzato è stata concepita come espressione diretta della città di Prato, dove il Centro Pecci è stato fondato e ha la propria sede, ma anche come riflesso di un contesto metropolitano in costante rinnovamento ed estensione, l'area tra Firenze, Prato e Pistoia dove il Centro Pecci è inserito e opera, questa nuova mostra presenta una panoramica inesplorata dei rapporti fra arte contemporanea e ambiente urbano.

Artisti in mostra: Andrea Abati, Andreoni & Fortugno, Nobuyoshi Araki, Marco Bagnoli, Richard Baquié, Massimo Barzagli, Rossella Biscotti, Eberhard Bosslet, Botto & Bruno, Marcos Chaves, Marcelo Cidade, Marco Cingolani, William Eggleston, Anna Esposito, Jan Fabre (con Ilya Kabakov), Fischli & Weiss, Rainer Ganahl, Gilbert & George, Nan Goldin, Dmitri Gutov (per Radek Community), Haas & Hahn, Takashi Homma, Karen Kilimnik, Kinkaleri, Philip Lorca di Corcia, Lucia Marcucci, Mario Mariotti, Fausto Melotti, Nino Migliori, Domingo Milella, Anatoly Osmolovsky, Fabrizio Plessi, Anne & Patrick Poirier, Guido Sartorelli, Mauro Staccioli, Wolfgang Tillmans, Marco Tirelli, Leonid Tishkov, Rodolfo Vitone, Andy Warhol, Erwin Wurm

Maggiori informazioni su: https://centropecci.it/it/mostre/l-arte-e-la-citta-art-and-the-city
MOSTRE
Namsal Siedlecki. Mva? Cha
a cura di Camilla Mozzato

fino al 28.08

presso il Cassero Medievale di Prato
orari apertura: giovedì a domenica, ore 16.00 - 20.00

Mva? Cha (Crisalidi) è il nucleo principale di un corpus di sculture in bronzo, realizzate da Namsal Siedlecki nel 2019 durante un periodo di residenza a Kathmandu, dove, in alcune fonderie locali, l’artista ha sperimentato e approfondito la tecnica della fusione a cera persa nepalese. Mentre in Europa il modello in cera viene ricoperto da mattone triturato e gesso, in Nepal si utilizza un composto chiamato appunto "Mva? Cha", fatto di argilla, sterco di vacca e pula, ovvero l’involucro dei chicchi di riso. Il composto, solitamente distrutto per portare a termine il processo di fusione, risulta talmente spesso da nascondere la forma originale e, in un ribaltamento di funzioni, Siedlecki lo trasforma in opera.

Mostra organizzata dal Centro Pecci in collaborazione con Museo di Palazzo Pretorio.
L’opera è stata realizzata grazie al sostegno dell’Italian Council (6. Edizione, 2019), programma della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, ed è entrata a far parte della collezione del Centro Pecci.

Maggiori informazioni su: https://centropecci.it/it/mostre/namsal-siedlecki
MOSTRE
Altri Venti - Ostro. Bruna Esposito
a cura di Stefano Collicelli Cagol

fino al 28.08

Altri venti – Ostro, a cura di Stefano Collicelli Cagol, nasce dalla sinergia tra diversi ambiti di ricerca e dalla convinzione, sempre più espressa dell’artista, che solamente eliminando le distanze fra l’individuo e gli strumenti di cui si serve per migliorare le proprie condizioni di vita, si possa immaginare un'inversione di tendenza di matrice ecologica, che ponga un freno allo smodato utilizzo di beni di consumo, quali ad esempio l’aria condizionata.L’installazione è costituita da un gazebo realizzato con materiali naturali – pali di bamboo e corde – un luogo ospitale e abitato dall’aria mossa dalle pale di un ventilatore alimentato da energia fotovoltaica, oltre che dalla presenza di eliche navali, elemento ricorrente nelle opere di Esposito.

Maggiori informazioni su centropecci.it/altriventiostro: https://centropecci.it/it/mostre/altri-venti-ostro
MOSTRE
Christian Niccoli. ZWEI (due)

fino al 28.08

ZWEI (due) parla di interdipendenza e dell'impatto che possono avere le scelte degli uni sugli altri, anche dall'altra parte del pianeta. Una metafora sociale che attraverso un'installazione video racconta la storia di due uomini legati fra loro in un rapporto di dipendenza reciproca.
L'installazione è affiancata da un libro pop-up edito da Silvana Editoriale, in cui la storia è trasposta in formato cartaceo.

Maggiori informazioni su: https://centropecci.it/it/mostre/christian-niccoli-zwei-due

04/08/2022 8.07
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci


 
 


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