Regione Toscana
Consiglio della Regione. Diritto all’aborto: solidarietà unanime all’attrice Gaia Nanni
La mozione condanna gli attacchi sui social e gli atti vandalici subiti dall’attrice toscana dopo avere raccontato la sua interruzione volontaria di gravidanza e chiede una piena applicazione della legge 194 del 1978
Firenze – Piena solidarietà dall’Aula del Consiglio regionale all’attrice fiorentina Gaia Nanni vittima di attacchi sui social e di atti vandalici (la sua auto è stata cosparsa di rifiuti), dopo aver raccontato la sua difficile esperienza di interruzione volontaria della gravidanza nel capoluogo toscano. Nella mozione, presentata dal Partito Democratico, e votata all’unanimità, anche la richiesta di una piena applicazione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza (194/1978).
L’atto, primo firmatario Iacopo Melio, è stato presentato dal capogruppo del Pd Vincenzo Ceccarelli, che ha evidenziato come “si impegni la Giunta a garantire una sempre maggiore accessibilità agli strumenti offerti dalla legge 194”. “L’obiettivo – ha concluso – è quello di realizzare quanto prima la riorganizzazione e riqualificazione della rete consultoriale sul territorio come già previsto da una risoluzione approvata dal Consiglio regionale”.
Durante il dibattito il presidente del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Francesco Torselli si è associato alla solidarietà a Gaia Nanni, spiegando “di condividere anche la seconda parte dell’impegnativa sulla piena applicazione della legge 194. Una legge che va applicata nella sua parte informativa e in quella che riguarda la rete dei consultori, da recuperare e rendere funzionale al massimo. L’assistenza alle donne deve arrivare anche nel percorso precedente all’eventuale interruzione di gravidanza”.
28/09/2022 10.07
Regione Toscana