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"Siamo basiti perché, dopo aver appurato la grave mancanza della soppressione delle tre corse sostitutive tra Marradi e Faenza, non si riesce a trovare una soluzione in tempi immediati e non si ricevono risposte concrete. - dichiarano i sindaci di Marradi e di Borgo San Lorenzo, Tommaso Triberti e Paolo Omoboni - A pagarne il costo sono sempre i pendolari, in particolare quelli che vivono nelle aree interne. Non è un tema che riguarda solo Marradi ma anche Palazzuolo sul Senio e Brisighella. Per il momento non ci interessa sapere di chi sono le responsabilità, nell'immediato vogliamo una soluzione perché i cittadini non possono permettersi di perdere queste corse.

Per questo abbiamo chiesto l'intervento direttamente del Presidente Giani, oltre che esserci confrontati con l'Assessorato ai trasporti e aver informato e sollecitato quello analogo dell'Emilia Romagna, affinché possa smuovere una situazione surreale.

Ci siamo confrontati anche con il Consigliere Delegato alla mobilità della Città Metropolitana, Francesco Casini, e insieme stiamo valutando una eventuale soluzione tampone, in attesa che venga risolta definitivamente la situazione e che vengano ripristinate le corse soppresse.

Questi disservizi colpiscono tremendamente gli sforzi importanti che i comuni delle aree interne come Marradi stanno facendo per rilanciare i propri paesi. Abbiamo più vote condannato, assieme agli altri comuni della linea, i gravi disservizi sul trasporto ma nulla è cambiato. Farsi carico seriamente delle specificità dei territori passa prima di tutto da queste situazioni, altrimenti sono solo parole."