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Comune di Figline e Incisa Valdarno
Figline e Incisa. “Comunità accogliente”, pensare nuovi percorsi di inclusione sul tema dell’immigrazione
Appuntamento per venerdì 21 aprile presso il Palazzo Pretorio (ore 21). Saranno presenti anche don Morrone, parroco della diocesi di Crotone, e David Ermini, ex presidente CSM
Una serata di riflessione sull’importante ruolo che la comunità locale può recitare nel processo di accoglienza in una fase storica così delicata sul tema dell’immigrazione. Ma anche un momento in cui fattivamente poter gettare anche le basi per percorsi di inclusione condivisi.

È questo il senso dell’incontro “Comunità accogliente” che si svolgerà venerdì 21 aprile presso il Palazzo Pretorio di Figline e Incisa Valdarno (Sala Sarri, ore 21).
Si parlerà di accoglienza e immigrazione con esperti e professionisti del settore, oltre ad ascoltare il punto di vista degli attori principali, in questo caso gli ospiti del Centro di accoglienza (CAS) del Poggio alla Croce.
Sarà l’occasione anche per ascoltare la preziosa testimonianza di don Rosario Morrone, parroco di Maria SS. Immacolata e San Michele in Botricello, nella diocesi di Crotone, uno dei primi ad accorrere sulla spiaggia di Steccato di Cutro in occasione del naufragio che nello scorso mese di marzo ha portato alla morte di oltre 80 migranti.

All’incontro parteciperanno anche David Ermini, avvocato ed ex vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Daniela Ropelato, docente di Scienza Politica all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano, Giulia Mugnai, sindaca del Comune di Figline e Incisa Valdarno, e Dario Picchioni, assessore all'associazionismo del Comune di Figline e Incisa Valdarno.

“L’obiettivo non è solo quello di ascoltare le storie, spesso molto dolorose, dei migranti, per comprendere motivazioni e modalità con le quali arrivano ad essere ospitati anche sul nostro territorio, – spiega l’assessore Picchioni – ma soprattutto quello di mettere i ragazzi del CAS di Poggio alla Croce in contatto più diretto con la comunità locale, ben sapendo quanto molto spesso siano le norme e le questioni burocratiche a dilatare i tempi di avvicinamento e inserimento nel mondo di lavoro”.
“Ci auguriamo che questo possa essere un primo passo – prosegue l’assessore – nella creazione di percorsi di inclusione tramite lo sport e la cittadinanza attiva, così da creare delle reti di accesso e accoglienza più concrete”.

19/04/2023 9.24
Comune di Figline e Incisa Valdarno


 
 


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