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Ufficio Stampa Associato del Chianti
L’Arte contemporanea popola piazze e spazi pubblici nel Chianti. Segni, testimonianze, simboli di vita e legami tra comunità che dialogano con il passato e si proiettano nel futuro
L'inaugurazione di Waterbones, opera di Loris Cecchini realizzata per la Cupola della Scienza, all’Osservatorio polifunzionale del Chianti, si è svolta domenica 28 maggio
Da Sauro Cavallini a Loris Cecchini, passando per Fuad Aziz. Il Chianti si veste dei linguaggi e delle espressioni dell’arte del nostro tempo. Tra le colline dei comuni di Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e Barberino Tavarnelle le installazioni e le opere d’arte contemporanea di alcuni dei più rilevanti protagonisti dello scenario artistico internazionale creano una nuova mappa del tessuto urbano che arricchisce piazze e spazi pubblici stringendo legami con la storia, la danza, la musica, la mitologia e la scienza. A San Casciano e Barberino Tavarnelle, davanti ai Palazzi comunali, hanno trovato spazio i complessi monumentali in bronzo di Sauro Cavallini, cuore del progetto culturale “Vitality”.

Dopo l’apertura ufficiale, avvenuta a Greve in Chianti qualche settimana fa, il percorso espositivo temporaneo, promosso dalle amministrazioni comunali chiantigiane, ha realizzato altre due tappe del viaggio itinerante in campagna con il suo ideatore, Teo Cavallini. Il sindaco Roberto Ciappi ha inaugurato “Icaro” che spicca il volo in via Machiavelli a San Casciano e il sindaco David Baroncelli ha presentato la coppia dei “Titani” che evoca il dolore della seconda guerra mondiale in piazza Matteotti a Tavarnelle. L’evento “Vitality”, patrocinato dalla Regione Toscana, è stato ideato dal Centro Studi Cavallini e realizzato con il contributo del Rotary Club San Casciano Chianti, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e l'azienda agricola Querciabella di Greve in Chianti. L’iniziativa è curata da Maria Anna Di Pede in collaborazione con Silvia Casati.

“Sauro Cavallini fa dialogare i nostri borghi e con essi le nostre comunità – dichiarano i sindaci del Chianti - l’obiettivo di questa operazione è quella di promuovere un'esperienza artistica di altissimo profilo, stimolata da un gruppo di opere d'arte contemporanea collocate in forma inedita nel nostro territorio”. Il percorso espositivo “Vitality” resta visibile fino al 28 ottobre 2023.

A Greve in Chianti l’amministrazione comunale ha reso omaggio alla musica con un’altra opera d’arte contemporanea permanente che impreziosisce il capoluogo. E’ “Il Suonatore”, la scultura di Fuad Aziz che l’illustre cantante rock Piero Pelù ha voluto donare alla giunta Sottani. La monumentale scultura, alta tre metri, realizzata in bronzo dalla Fonderia artistica L. Del Giudice & Figli di Greve in Chianti, è stata collocata in piazza della Resistenza, come simbolo del linguaggio musicale e di ogni forma ed espressione artistica che unisce e crea ponti culturali e sociali tra le persone. “La generosità di Piero Pelù lascia un segno d’arte nel nostro tessuto urbano – commenta il sindaco Paolo Sottani - l’opera evoca i valori più profondi della musica, linguaggio universale, aperto e inclusivo, un veicolo di emozioni che non conosce confini e richiama i temi dell’unione, della pace e della solidarietà”.

Nell’aiuola artistica di piazza della Repubblica a San Casciano spicca la stele della maternità di Antonio Crivelli, realizzata in marmo rosa del Portogallo e appartenente alla serie delle “Essenze Immaginali”.. Il progetto, ideato dall’amministrazione comunale, è quello di creare un punto di esposizione temporanea, fruibile da parte di tutta la comunità e concedere lo spazio dell’aiuola in forma gratuita a coloro, tra artisti noti e talenti emergenti, che intendano raccontarsi attraverso le molteplici forme dell’arte.



Da domani, domenica 28 maggio, una nuova installazione d’arte contemporanea del noto artista milanese Loris Cecchini abiterà in forma temporanea la copertura dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti fiorentino, nel comune di Barberino Tavarnelle. Con l’inaugurazione di “Waterbones”, prevista alle ore 11, il Comune si lancia in una nuova sfida culturale: valorizzare il tempo e lo spazio dell'innovazione scientifica riflettendo di un’inedita luce ingegneristica l'arte pubblica. Un linguaggio sperimentale che si ispira alla natura per generare forme organiche senza inizio né fine che implicano pensieri e percorsi connessi alla tecnologia. È il progetto “Arte nel paesaggio” a cura di Giada Rodani e Jade Vlietstra. L’iniziativa si compone di due diversi percorsi espositivi collegati da un ponte architettonico e storico-culturale: quello delle cupole che dominano le colline di Montecorboli a San Donato in Poggio e la Valdelsa, l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) e la Cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte. Il progetto è promosso dal Comune, dall’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con l’Associazione Amici dell’OPC (Osservatorio Polifunzionale del Chianti), l’Associazione Achu di Semifonte e l’Associazione Arte Continua di San Gimignano, in collaborazione con Casa Emma e Particle Art. L’opera “Waterbones” di Loris Cecchini, costituita da oltre 3mila moduli in acciaio, sintesi di arte e scienza, è nata da un processo di progettazione digitale e fabbricazione industriale e sarà visitabile fino al 30 novembre 2023.

I Titani di Sauro Cavallini a Tavarnelle

29/05/2023 8.04
Ufficio Stampa Associato del Chianti


 
 


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