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“In Consiglio comunale, con piacere, oggi abbiamo portato ad approvazione due atti estremamente importanti, uno da me proposto come PD, ma sottoscritto anche da altri componenti della maggioranza, con il quale – spiega la presidente della Commissione Pari Opportunità, Diritti Umani, Relazioni Internazionali e Immigrazione Donata Bianchi – si chiede che l’Ufficio di Stato Civile informi tempestivamente, almeno entro i 6 mesi precedenti il compimento dei 18esimo, tutti i/le minorenni che al compimento della maggiore età si trovino nella condizione di poter richiedere la cittadinanza italiana in base alle norme vigenti. La finestra per fare domanda è molto breve appena 12 mesi e non è sempre facile procurarsi tutti i documenti che sono necessari. Non sono rari i casi di ragazze e ragazzi che non riescono a completare l’iter nei tempi previsti e vedono sfumare questa possibilità. Informare e facilitare l’accesso al diritto deve essere un impegno che l’Amministrazione si assume. Parimenti ritengo importante che il Consiglio comunale abbia accolto anche la proposta di istituire un evento solenne che una volta l’anno celebri tutti i e le giovani che hanno acquisito la cittadinanza nel corso dell’anno, con una cerimonia che dia valore a questo passaggio e rafforzi i legami con la comunità di Firenze.
L’altra proposta approvata, nata su iniziativa di un atto di SPC che ringrazio e che io e la consigliera Sparavigna abbiamo volentieri sottoscritto, riguarda la richiesta di una Consulta dei cittadini e delle cittadine di origine straniera per rafforzare i collegamenti con la vita dell’Amministrazione comunale. E’ una richiesta fatta da tempo che oggi conferma la sua bontà a esito dell’esperienza della Consulta della comunità lgbtqia+ , che dalla sua costituzione, nel quadro del nuovo regolamento, è riuscita a essere strumento di confronto prezioso per l’Amministrazione su varie tematiche. Inoltre – prosegue la Presidente della Commissione Pari Opportunità, Diritti Umani, Relazioni Internazionali e Immigrazione Donata Bianchi – la Consulta delle comunità straniere potrà completare la struttura di governance pensata due anni fa con i componenti della commissione sette che chiesero con odg alla delibera 8/2021 la costituzione di un tavolo di concertazione con Università, SDS e Questura per facilitare le procedure di concessione e rinnovo dei permessi di soggiorno e altre procedure amministrative (universitarie, sanitarie, ecc.) utili a regolarizzare la presenza e facilitare processi di inclusione, nonché di un forum permanente delle nuove generazioni per facilitare la partecipazione alla vita cittadina delle nuove generazioni con background migratorio. Furono due proposte sulle quali gli Assessorati competenti hanno iniziato a lavorare, possiamo fare di più. Spero che questa Consulta nasca entro l’anno e possa quantomeno lasciare qualche indicazione per la prossima Consiliatura”. (s.spa.)