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“Dispiace e addolora leggere le dichiarazioni del ministro Salvini su Don Luigi Ciotti. Sono parole inutilmente offensive dirette verso una persona che nella sua vita è stato sempre vicino agli ultimi, un prete diventato un simbolo della lotta contro le mafie e della cultura della legalità, un esempio per molti di noi”. È quanto dichiara l’assessora alla cultura della legalità Maria Federica Giuliani all’indomani del botta e risposta tra Don Luigi Ciotti e il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini sul progetto del Ponte di Messina. “Salvini è un rappresentante del nostro governo e dispiace che chi ricopre un ruolo così importante per sostenere le sue ragioni ricorra alle offese. Soprattutto quando si tratta di un monito che arriva da una persona che conosce le logiche e gli appetiti delle mafie, un uomo di chiesa che ha sentito il dovere e la responsabilità di metterci in guardia, A Don Ciotti, cittadino onorario di Firenze, la mia solidarietà e il mio sostegno” conclude l’assessora Giuliani. (mf)